Italia-Brasile, retroscena Scolari: Potevo essere il C.T. degli Azzurri

ITALIA BRASILE SCOLARI – Luiz Felipe Scolari, C.T. del Brasile, fa una rivelazione clamorosa: “Dopo il Mondiale del 2002 venni in Italia per parlare con la  Federazione, ma alcuni di loro mi volevano, altri dicevano che non  potevano puntare su un allenatore straniero. Allora io dopo tre giorni  me ne andai e firmai con il Portogallo ed è stata un’esperienza  bellissima”. Il tecnico ha analizzato anche il momento dell’Italia: “Ha giocatori che sanno giocare la palla e quindi ora è giusto che giochino in questo modo. Noi abbiamo sempre giocato così perchè la tecnica ha sempre fatto parte del nostro dna. Noi non abbiamo questa cultura difensiva, se la troviamo diventiamo una squadra più equilibrata”. Su Balotelli il tecnico brasiliano dice: “E’ molto forte, mi ricorda un po’ Serginho anche se lui si allargava sempre sulla sinistra, mentre Balotelli va spesso a destra. Comunque è un giocatore che starebbe benissimo nel Brasile e che mi piacerebbe molto allenare”.Spero di creare un gruppo come quello del 2002. Lì prima del Mondiale la squadra fu massacrata e alla fine vincemmo anche perchè avevamo creato un gruppo compatto – ha concluso – Ora spero che la squadra si compatti e che si possa festeggiare ancora”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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