Juventus, esclusiva Marocchino: “Per lo scudetto potrebbe non essere un discorso a due. In Champions la Juve è una mina vagante!”

Juventus defender Paolo De Ceglie (3rd L

 

ESCLUSIVA JUVENTUS – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Domenico Marocchino, ex giocatore della Juventus, che ha parlato dell’attuale momento dei bianconeri e non solo.

 

Sabato si è giocato il primo big match stagionale e la Juventus non è andata oltre il pareggio in casa dell’Inter, cosa pensa della prestazione dei bianconeri?

 

“E’ stata una gara ordinata, ho visto una Juve molto pratica, essenziale. La squadra voleva fare risultato e penso sia andata anche vicina nel fare il colpaccio, però era importante non perdere, un pareggio a Milano ci sta.”

 

Nel frattempo il Napoli approfittando del pareggio della Juventus si è portato in testa alla classifica. Per lo scudetto sarà un discorso o due o vede anche altre squadre in lotta?

 

“Io credo che in generale il margine della Juventus si sia ridotto rispetto all’anno scorso. Il Napoli è, allo stato attuale, l’avversario più temibile, ma credo che anche altre squadre possano lottare per vincere perchè a mio avviso tutte le dirette concorrenti si sono rinforzate. Penso che un quadro più chiaro si avrà dopo 8-10 giornate.”

 

Domani la Juventus inizierà il suo cammino in Champions League, la trasferta di Copenaghen sarà facile come potrebbe sembrare dalla carta o potrebbe presentare delle insidie?

 

“Non ci sono più partite facili, tutte le partite vanno affrontate con grande attenzione, sopratutto quando si va in trasferta. Le squadre di campionati minori spesso sono molto fisiche e talvolta riescono a mettere in difficoltà squadre più blasonate davanti al proprio pubblico. Il divario rispetto a 25 anni fa è diminuito molto, una volta c’era una differenza più netta e certe partite erano sicuramente più facili.”

 

Pensa che questa Juventus sia in grado di puntare alla vittoria finale in Champions League?

 

“Sulla carta ci sono almeno 4-5 squadre più attrezzate della Juventus dal punto di vista tecnico, però la Champions League è una competizione strana, dove non sempre vince la più forte. Molto dipende dallo stato di forma e dal momento nel quale due squadre si incontrano, se stai bene e sei in un periodo positivo puoi riuscire a battere squadra ritenute superiori ma che magari non sono al massimo della condizione, per cui di scontato non c’è niente. La Juve non parte favorita ma può essere una mina vagante.”

 

Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com

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