Milan, Galliani Barbara Berlusconi: patto per 4 anni, ecco i dettagli dell’accordo

AC Chievo Verona v AC Milan - Serie A

 

 

 

MILAN PATTO GALLIANI BARBARA BERLUSCONI – Tocca ai tecnici stendere i dettagli della pace ritrovata tra Barbara Berlusconi e Adriano Galliani. In settimana dovrà essere varato un contratto «prematrimoniale» sui generis tra i due amministratori delegati del Milan. La faccenda è nelle mani di Danilo Pellegrino, il d.g. di Fininvest che venerdì sera ha preso parte alla cena a cui Silvio Berlusconi ha invitato Adriano Galliani e Bruno Ermolli, il grande mediatore. Sullo sfondo è contato anche il parere di Marina e Piersilvio Berlusconi, riluttanti a dare l’ok ad una dolorosa e costosa separazione dal plenipotenziario rossonero. Anche per questo papà Silvio ha chiesto a Barbara di accontentarsi del ruolo di amministratore delegato per tutta l’attività sociale, esclusa l’area sportiva che rimane di pertinenza di Galliani. Nel patto di Arcore è stabilito che il manager brianzolo conservi questa sua delega per almeno altri 4 anni. Ora bisognerà definire con quali modalità. Galliani ha ottenuto che il suo dimezzamento sia indennizzato con dei compensi maggiorati nel prossimo quadriennio. Con questa soluzione possono essere rateizzate le spettanze maturate nei 27 anni precedenti. E in tal modo viene in parte anticipata quella liquidazione di cui s’è tanto parlato negli ultimi giorni. La filosofia dell’accordo è ovviamente in positivo e regolamenta i prossimi anni. Ma è altrettanto chiaro che se le cose non dovessero funzionare si creerebbero i presupposti per una separazione consensuale. Galliani si sta già muovendo per dare dei segnali di apertura. Ad esempio si sta già cercando di scegliere il nuovo direttore sportivo: pensa a Daniele Pradè (Fiorentina), ma soprattutto a Sean Sogliano (Verona) che Barbara Berlusconi ha avvicinato nelle scorse settimane. Ma dall’entourage della figlia del presidente rossonero emerge freddezza: come se l’intesa valesse soltanto sino al termine della stagione. Intanto, però, è alle porte un consiglio di amministrazione straordinario per sancire la divisione delle deleghe.

 

 

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

 

 

 

 

 

 

 

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