Bayer Leverkusen, Kiessling sbotta: ‘Minacce a me e ai miei bambini. Esiste gente disumana’

Kiessling Stefan
STEFAN KIESSLING BAYER LEVERKUSEN GOL FANTASMA- E’ tornato Stefan Kiessling. L’attaccante tedesco del Bayer Leverkusen è sempre stato il beniamino del pubblico tedesco: tifosi e media si sono spesso battuti (invano…) per lui per convincere l’allenatore della nazionale Loew a convocarlo. Anche per dimostrare la propria riconoscenza Kiessling decise, tempo fa, di aprire una sua pagina ufficiale su Facebbok, e rispondere in prima persona a tutti i tifosi che volevano contattarlo. Poi però è il gol fantasma segnato in Bundesliga contro l’Hoffenheim e da lì in poi il rapporto si è incrinato: nessuno aveva accettato di vederlo esultare per una rete del genere. Nessuno. E sulla sua pagina Facebook glielo hanno fatto notare eccome: insulti a lui e ai suoi famigliari, perfino minacce di morte. E a fine ottobre Kiessling decise di chiudere la pagina lasciando però un messaggio: “Siete disumani. E’ incredibile fin dove possa arrivare la cattiveria dell’uomo”. Nella prossima settimana, a distanza di quasi tre mesi, il bomber tedesco riaprirà però la pagina Facebook per cercare di fare pace con i tifosi, anche se ci ha tenuto a fare alcune precisazioni: “In molti hanno oltrepassato il limite. Non è stato un periodo facile. Mi ha colpito in particolare il fatto che sono perfino arrivate offese e minacce a mia moglie e ai miei bambini. Alcune persone non hanno freni. Non pensano alle conseguenze di quello che fanno. E’ disumano, cose del genere non si fanno punto e basta. La nazionale? Non ci penso. Loew è stato chiaro: non fa affidamento su di me e le cose non cambieranno mai, nemmeno per i mondiali”.

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