Calciomercato Juventus, Cairo avvisa i bianconeri: ‘Ci lasci Immobile o si andrà alle buste’

Torino FC v Calcio Catania - Serie A

CALCIOMERCATO JUVENTUS TORINO CAIRO IMMOBILE – Alla vigilia del derby, il presidente del Torino, Urbano Cairo, dalle pagine de La Stampa, lancia un messaggio chiaro alla Juventus sul futuro di Ciro Immobile: “La mia proposta è che lo lascino un altro anno al Torino. E’ una scelta che conviene al ragazzo perché da noi sta bene e anche a chi ne possiede il contratto come la Juventus, perché con un’altra stagione come questa il suo valore andrebbe alle stelle. Se Marotta dicesse ‘no’ andrei alle buste: è una soluzione che mi piace meno ma non sono il tipo che si tira indietro”.

Sul futuro di Cerci: “Cercherò di dargli una ragione per essere felice di restare al Toro perchè il giocatore mi piace tanto e la persona pure, è uno dei giocatori che i tifosi sono finalmente orgogliosi di avere visto che gli altri non ce l’hanno. Nessuno è mai venuto a trattare e spero che lui non venga a chiedermi di lasciarlo andare: se lo facesse non gli tarperei le ali come non l’ho fatto con Ogbonna“.

Sul derby: “Ho detto ai giocatori: preparatevi bene ma restate sereni e non consumate le energie pensando a cosa può succedere con la Juventus. Conservatele per quando sarete in campo. Li ho visti belli e sorridenti. In un’ora neppure una parola sul derby. Ogni partita è una tappa del percorso, la continuazione di ciò che c’è stato prima: nel nostro caso il punto di partenza è stato l’arrivo di Ventura. Quando cominciò preferivano chi aveva avuto una carriera importante da calciatore. Poi sono venuti i Mourinho e i Benitez. Ma credo che qui Ventura abbia trovato il posto dove completarsi e diventare ancora più consapevole delle proprie qualità”.

Ventura come Conte: “Vedo molte analogie. Dalla maniacalità con cui preparano nei dettagli il lavoro alla capacità di sviluppare la qualità dei giocatori. Sinceramente non ho mai pensato di prenderlo prima che andasse alla Juve. E nel calcio le scelte giuste possono diventare sbagliate perché si scontrano con la passione dei tifosi. Per loro è un aiuto giocare lì ed è stata una scelta che ne ha migliorato i conti. Per il Torino adesso sarebbe un azzardo pensare a uno stadio nostro: ci teniamo l’Olimpico che mi sembra adeguato e faremo il Filadelfia. Ora che la Fondazione ha un presidente dalle idee concrete: siamo vicinissimi a far partire l’operazione”.

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Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

 

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