ICARDI WANDA NARA MAXI LOPEZ – Tramite il proprio profilo Twitter, Mauro Icardi si toglie numerosi sassolini dalle scarpe e rispondendo a chi aveva criticato la sua fidanzata rilasciando diverse dichiarazioni ad un giornale argentino: “Sarà una casualità che gli unici ai quali ho inviato una mail con l’invito sono queste due persone. Volevo dirvi di stare tranquilli che la retta l’ho pagata e se vi consola pure in anticipo per tutto l’anno visto che il vostro amico (Maxi Lopez?) è sempre in ritardo coi pagamenti, non ho bisogno di niente da lui. Mi sembra ci sia tanta invidia. E parli proprio tu che ti sei riempita l’armadio con i vestiti firmati di Wanda. Ma tranquilla, che qui non ci manca nulla”.
Icardi è un fiume in piena: “Dipendenti? Ne abbiamo qualcuno… Se la mia donna non lavora è perché io non voglio. Tu dove lavori? Oppure ti hanno licenziato perché sei una ladra? Hai già restituito tutto al centro di estetica? Wanda fuori testa perché ti ha invitato? Non preoccuparti che non è stata lei, sono stato io per prendervi in giro oppure parli perché è tutta invidia per il tuo uomo che non ti vuole sposare? quando io invece pagherò tutto per il matrimonio con mia moglie. Ma evidentemente il tuo uomo preferisce essere un sigle allegro insieme al suo amico, quello che difende tanto (Maxi Lopez, stavolta senza punto interrogativo). Avete 0 dignità”.
Mi rendo conto della grande donna che ho al mio fianco – aggiunge – Peccato che tu abbia mangiato per anni grazie a Wanda. Secondo te ci preoccupiamo di una persona che adesso vive la sua vita alla grandissima? Al massimo si preoccupa lui del nostro matrimonio. Non hai voluto dare il tuo nome al giornale ma noi sappiamo chi sei: cornuta, ladra, ingrata, senza dignità, vivi sulle spalle degli altri una cattiva persona, ti sei dimenticata dei bambini per stare dietro a un portafogli”.
Icardi continua: “Sei venuta in Europa grazie alla mia donna, sennò stavi ancora in America. Parlate di codici da seguire, ma poi uscite di nascosto su un giornale senza dare i nomi. La prossima volta dite chi siete”.
“Vi ricordo che secondo voi a marzo ci saremmo lasciati, che la nostra era solo una scappatella, per questo vi ho spedito l’invito alle nozze menomale che c’è già una data per battezzare di nuovo nostro figlio a Roma con 2 nuovi padrini, che abbiamo già scelto”, conclude l’attaccante dell’Inter.
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Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com