Portogallo, Cristiano Ronaldo e la verità sul taglio di capelli: ecco com’è andata

cristiano ronaldo

PORTOGALLO CRISTIANO RONALDO TAGLIO DI CAPELLI – E’ facile, al giorno d’oggi, con le numerose fonti d’informazione e con la rapidità di trasmissione di Internet, prendere cantonate su alcune notizie. Le bufale sono all’ordine del giorno e siamo costretti a fronteggiarle davvero con frequenza impressionante. Come dimenticare, nel post Costa Rica-Italia, la presunta imminente squalifica della Costa Rica a causa della positività ai test anti-doping dei giocatori costaricensi, o ancora più recente, la riammissione dell’Italia al mondiale in caso di squalifica di Suarez. Tutte notizie da cestinare e per questa ragione da prendere assolutamente come spazzatura. Tra queste, nelle ultime ore, si è inserita di prepotenza anche la vicenda legata al capitano del Portogallo Cristiano Ronaldo. Avrete letto, certamente, le notizie sul suo incredibile taglio di capelli sfoggiato durante la gara contro il Portogallo. “Cristiano Ronaldo – spiegavano alcuni media soltanto qualche ora fa – ha deciso di dedicare il suo taglio di capelli al piccolo Erik Ortiz Cruz, bambino di soli 10 mesi che proprio in queste ha subito una delicatissima operazione cerebrale”. Gesto nobile, certamente, che fa il paio con la decisione di CR7 di aiutare economicamente la famiglia del piccolo per questa delicata operazione. Ma, sebbene sia vero che Ronaldo abbia proposto ai genitori del piccolo Erik di pagare l’operazione per il piccolo, la dedica del taglio dei capelli è una bufala.

LA VERITA’ SUL TAGLIO

A svelare la realtà dei fatti, ci ha pensato tramite il suo profilo Facebook, la madre del piccolo Erik, Cris: “Ho visto che sui social network si sta diffondendo la voce secondo la quale Cristiano Ronaldo abbia realizzato il suo taglio di capelli in onore della cicatrice dopo l’intervento di Eric ma voglio chiarire che non c’è nulla di vero. Mio figlio non è stato operato e Cristiano, ha detto che avrebbe pagato una parte del costo dell’operazione quando sarebbe arrivato il momento e fortunatamente il giorno dell’intervento non è arrivato. Voglio dire – conclude la madre del piccolo Erik parlando della star del Portogallo – che sarò eternamente a Cristiano, che spesso parla con me e mi chiede le condizioni di mio figlio e voglio dire grazie anche a tutte le persone che, in forma anonima, hanno aiutato il mio piccolo”.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

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