Mondiali 2014, ci hai provato Lionel Messi, ma Diego è (ancora) di un altro livello

MESSI

MONDIALI 2014 MESSI MARADONA – Si chiude la rassegna mondiale brasiliana con i tifosi di casa con la rabbia in corpo per i dieci gol presi tra semifinale e finale terzo/quarto posto. Dieci gol che hanno pesato anche sulle scelte di Scolari che ha ufficialmente lasciato la panchina del Brasile dimettendosi dopo il quarto posto. E’ stato sicuramente il Mondiale della Germania che vince il suo quarto titolo Mondiale grazie al gol di Mario Gotze, classe ’92, talento sbocciato a Dortmund che studia dal maestro Guardiola. E’ stato anche il Mondiale dell’Argentina che dopo tanti anni di disfatte è riuscita ad arrivare in finale. Peccato per il passo più bello che non è stato fatto.

MESSI HA PERSO LA GRANDE OCCASIONE

Visto il premio Fifa come miglior giocatore del Mondiale, potremmo dire che è stato il Mondiale di Lionel Messi, ma non ci sentiamo di unirci al riconoscimento Fifa che doveva andare ad altri giocatori. Messi è stato autore di un Mondiale a metà servizio, formidabile nei gironi, innocuo durante le partite ad eliminazione diretta, nessun gol dagli ottavi in poi, solo un assist a Di Maria contro la Svizzera. E in finale ha perso la grande occasione di poter chiudere la bocca a chi gli ricordava che Diego Maradona aveva vinto da solo un Mondiale. Invece no, Lionel ha perso questa grande occasione, non ha fatto nulla per supportare la squadra e portarla alla vittoria. E’ sparito come spesso accade quando indossa la casacca dell’Albiceleste. Un vero peccato perché su di lui ci sarà sempre il fantasma di Maradona, difficile oggi pensare al paragone tra i due. Diego ha vinto da solo un Mondiale, Lionel no. Spesso Messi con la maglia dell’Argentina stecca e non si capisce il perché. Colpa dei compagni? Forse, ma anche lui continua a dare l’impressione di non essere un leader.

La redazione di Calciomercatonews.com

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