ESCLUSIVA – Canovi (ag. Fifa) a CMnews.com: ‘Conte lascia perchè non ha più stimoli, ma non credo ad un futuro in Nazionale. Per la panchina della Juve dico…’

Juventus v Cagliari Calcio - Serie A

 

ESCLUSIVA JUVENTUS – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Dario Canovi, noto agente Fifa, che ha parlato della questione allenatore in casa Juventus, situazione in fibrillazione dopo le dimissioni di Conte di ieri.

 

Conte a sorpresa ieri si è dimesso da allenatore della Juventus, quali sono secondo lei le cause alla base di tale scelta?

“Io credo che le cause siano legate alle motivazioni e agli obiettivi dell’allenatore, dopo tre scudetti vinti e la consapevolezza che vincere in Europa è quasi impossibile credo che qualcosa si sia cambiato. Vincere il quarto scudetto era quasi un obbligo, vincere la Champions è proibitivo, per cui Conte a mio avviso aveva perso gli stimoli.”

 

Queste dimissioni arrivano come un fulmine a ciel sereno o a suo avviso c’erano già dei chiari sentori di un possibile divorzio?

“Sentori ce n’erano un mesetto fa, poi onestamente in questi ultimi giorni la situazione era apparsa tranquilla, almeno a me. Non me l’aspettavo così di punto in bianco, ma come ho detto prima i presupposti per un divorzio c’erano. Ci tengo a sottolineare che a mio avviso comunque la scelta è stata soltanto di Conte e non consensuale. Il tecnico ha dato tanto alla Juve, ma è soprattutto la Juventus che ha dato tanto a Conte mettendolo nelle condizioni di vincere tutto, ma purtroppo nel calcio non c’è mai riconoscenza.”

 

Come sostituto sulla panchina bianconera si fanno i nomi di Allegri, Mancini e Guidolin, con il primo che sembra grande favorito, sono profili giusti a suo avviso?

“Credo di si, poi i dirigenti bianconeri sapranno meglio di me quali sono le esigenze della squadra e quale di questi tecnici si sposa meglio ad esse. Parliamo comunque di grandi allenatori, che hanno già dimostrato tanto e quindi potranno fare bene. Alla lista comunque aggiungerei anche Mihajlovic, anche se allena già, perchè ha il profilo giusto e i rapporti con la dirigenza sono ottimi. Alla fine penso però che la spunterà Allegri.”

 

Per tutti questi mesi si è parlato della Juventus come la squadra da battere, con l’addio di Conte cambia qualcosa nelle gerarchie del campionato o la Juventus resta la grande favorita?

“A mio avviso resta la favorita, anzi, l’approdo di un nuovo allenatore potrebbe riaccendere gli stimoli di diversi giocatori e dare una spinta in più, altrimenti dopo quattro anni si sarebbero potute perdere un po’ di motivazioni. In ogni caso io credo che quest’anno anche la Roma possa ambire al titolo, per cui non sarà un campionato facile per i bianconeri, indipendentemente dalla questione allenatore.”

 

Tornando a Conte, crede che a questo punto l’ormai ex tecnico bianconero possa essere designato come Commissario Tecnico della Nazionale?

“No, non credo, sarebbe una scelta folle da parte di Conte accettare la nazionale. Lui lascia la Juventus per ambire a vincere anche in Europa, perchè mai dovrebbe andare in Nazionale? Che garanzie ha da questa Nazionale? Io penso che lui ora aspetti una grande panchina Europea, perchè sarà sicuramente uno dei primi allenatori ad essere preso in considerazione da club importanti. Nel frattempo aspetterà, non credo abbia fretta. La sua scelta di lasciare la Juventus la comprendo, ma se dovesse andare ad allenare la Nazionale la mia stima nei suoi confronti diminuirebbe.”

 

Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com

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