Piace a tutti il Milan di Filippo Inzaghi che vince e convince. Piace soprattutto a Silvio Berlusconi che ieri ha fatto pervenire i complimenti alla squadra attraverso Adriano Galliani, uomo di fiducia del numero uno rossonero e grande artefice del calciomercato estivo del Milan. Sabato prossimo grande banco di prova per la truppa rossonera, a San Siro arriverà la Juventus dell’ex Allegri e Inzaghi vorrà risposte chiare dai propri giocatori. Il simbolo della rinascita di questo Milan è sicuramente Nigel De Jong: il centrocampista olandese è il perno fondamentale del centrocampo rossonero, il leader in grado di trascinare i compagni ed autentico beniamino dei tifosi del Milan. De Jong però potrebbe presto rivelarsi una grana di mercato per i rossoneri visto che il suo contratto è in scadenza a giugno e su di lui c’è il Manchester United di Van Gaal. La situazione non è certo positiva per il Milan, De Jong guadagna circa 3,5 milioni di euro e ha 30 anni: la società rossonera non vuole rinnovare il contratto dei giocatori sopra i 30 anni a prezzi importanti per questo l’ex Manchester City dovrà accettare di spalmarsi l’ingaggio.
PERICOLO TORRES…
Il titolo non è certo dedicato ai problemi fisici del centravanti spagnolo che ha saltato il debutto in campionato per una problema alla caviglia. Torres potrebbe tornare per il match contro la Juventus ma per strappare una maglia da titolare dovrà sudare tanto. Il Milan di Inzaghi sta facendo grandi cose senza un vero e proprio centravanti: a turno Menez, Honda, El Shaarawy e Bonaventura si trasformano nel falso nueve che non regala punti di riferimento agli avversari e aiuta gli inserimenti dei centrocampisti. Inzaghi con Torres ovviamente dovrà cambiare atteggiamento e puntare su una classica prima punta. Ancora una volta l’iberico si troverà a lottare con un modulo di gioco simile a quello della Spagna di Del Bosque che ha vinto tutto con Torres in panchina.
La redazione di Calciomercatonews.com