ESCLUSIVA JUVENTUS – MILAN – La redazione di Calciomercatonews.com ha contatto in esclusiva Luciano Moggi, che ha parlato delle numerose polemiche in seguito alla partita di sabato tra Juventus e Milan e non solo.
Sabato sera la Juventus si è imposta per 3-1 contro il Milan, confermando i pronostici della vigilia, che partita è stata?
“Una partita a senso unico, dove la Juventus ha mostrato tutta la sua superiorità in campo. Al contrario il Milan ha mostrato tutti i suoi limiti e tutti i suoi problemi, in difesa ci sono grandi lacune, a centrocampo non c’è nessuno in grado di riuscire a fare gioco e anche in attacco spesso si mostra poco incisiva”.
Oltre al risultato, in questi due giorni è montata una grande polemica, relativa al gol di Tevez, che i rossoneri giudicano irregolare. Una polemica che si poteva evitare?
“Assolutamente sì, una polemica del tutto inutile. Il Milan non ha una squadra all’altezza e non ha un gruppo solido, attaccarsi a quell’episodio è stata una scelta sbagliata, i rossoneri han fatto proprio una brutta figura”.
Passiamo ad analizzare il momento delle due squadre, partendo dalla Juventus. I bianconeri hanno sette punti di vantaggio sulla Roma, un buon margine da gestire nonostante lo scontro diretto da giocare a Roma…
“Sì, è un buon margine e la Juventus è ancora la squadra più forte. Onestamente credo che i bianconeri vinceranno lo scudetto senza troppi problemi, anzi avranno meno insidie dell’anno scorso”.
Sul fronte Milan invece la situazione è ben diversa e a detta di molti l’esperienza di Inzaghi sulla panchina rossonera potrebbe essere già segnata. Che idea si è fatto in merito?
“Il problema al Milan non è l’allentore, il problema è la squadra, bisogna comprare giocatori all’altezza. Prima cambiano Allegri, poi cambiano Seedorf, adesso forse cambiano Inzaghi, ma non sarà un nuovo allenatore che risolve i problemi di questa squadra se non vengono prima colmate le lacune tecniche”.
Tuttavia il destino di Inzaghi, indipendentemente dal mercato, resta in bilico e tra i possibili sostituti resta forte l’ipotesi Conte. A suo avviso l’ex tecnico bianconero potrebbe accettare questa sfida?
“Perché no? Io credo che sia un’ipotesi possibile, ha accettato la nazionale dimettendosi dalla Juventus e credo che allo stesso modo, per un progetto consono, possa fare altrettanto e accasarsi al Milan. Non mi stupirei più di tanto”.
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com