Carlo Ancelotti pensa già al Clasico che la settimana prosima metterà in palio buona parte del titolo spagnolo. Procede, ma a fatica, lo Schalke di Di Matteo. Il gioco non incanta, ma stavolta grazie a Matip arriva un prezioso successo allo scadere. Fatica la nostra delegazione in Inghilterra, ma in Argentina e in Russia c’è chi tiene alto il tricolore.
Balotelli – Il Liverpool vince nel monday night con lo Swansea, linfa per la classifica, Mario invece resta fermo ai box per un virus intestinale. Il numero 45 ha postato su Instagram una foto che lo ritrae imbronciato (strano) accompagnata dal messaggio “divertitevi, tornerò”. Ad Anfield Road non è riuscito a lasciare il segno ma a Manchester ricordano Balotelli con affetto. Noel Gallagher, cantante stratifoso del City, ha detto la sua a proposito del nostro bad boy: “A lui non frega un c… di niente, è favoloso, per questo in Inghilterra lo amiamo, è come se fosse un gangster. E’ un bravo ragazzo, ma non gliene frega niente. Ho un fratello che è come Balotelli, non gliene frega niente di niente”. Il riferimento è a Liam, ex cantante degli Oasis. Una nota lieta in un momento difficile.
Borini – Il buon Fabio si fa un altro po’ di panca, la sua esperienza ad Anfield Road è ai titoli di coda. Il mese scorso Pantaleo Corvino ha ammesso un tentativo per riportare l’attaccante a Bologna, città nella quale è cresciuto, non è da escludere che i felsinei ci riprovino. Fabio tieni duro: manca poco.
Pellè – Problemi all’intestino per Mario, ma pure a Graziano sarà venuto il bruciore di stomaco. Il bell’avvio di stagione è solo un ricordo, Koeman sente di poter fare a meno di lui. Il Southampton ottiene un bel pari contro la capolista Chelsea, l’ex Parma però ha a disposizione solo sette minutini nel finale. Pochi mesi fa volto nuovo della nazionale di Conte, adesso ai margini della squadra.
Immobile – Il Borussia Dortmund domani disputerà al Westfalen Stadion la sfida di Champions contro la Juventus, gara più importante della stagione. I gialloneri non hanno molto da chiedere al campionato, il minutaggio di Ciro è risicato ed è diventata una consuetudine. Dentro a 15 dal termine, il Bvb impatta con il Colonia. Il suo impiego allo Juventus Stadium non è stato sinonimo di pericolisità offensiva, anzi, vedremo se domani Klopp deciderà di impiegarlo. In questo momento ci sono altri attaccanti che stanno meglio.
Donati – Il Leverkusen schianta lo Stoccarda, ma per lui non c’è la goia del campo. Sarà per la prossima volta. Speriamo.
Caldirola – Idem con patate ma dubitiamo che sia dispiaciuto visto che il suo Werder viene schiantato dal Bayern degli alieni.
Verratti – Sontuoso protagonista nella notte di Stamford Bridge, se il Psg riesce a fare l’impresa molto merito va al regsta italiano. 120 minuti di battaglia è colpi di scena, Verratti non sbaglia praticamente niente e guadagna applausi a scena aperta. In campionato è un altro Psg, stanco e nervoso come Marco. Il Bordeaux vince dopo una gara rocambolesca, Verratti si becca un giallo. E la corsa al titolo si fa sempre più complicata.
Sirigu – Può poco sui due gol del Chelsea, per il resto si comporta bene. Voto basso per lui nel match di campionato, almeno uno dei tre gol dei Girondini poteva essere evitato. Va a corrente alternata come la sua difesa.
Raggi – Il Monaco vince anche senza di lui, ancora alle prese con problemi fisici.
Piovaccari – L’Eibar se la vede con il Barcellona, in piena corsa per la conquista del titolo. Esito scontato. Piovaccari, mandato in campo quando la gara è ormai in salita, colpisce una traversa allo scadere. Almeno ci ha provato. Sei di stima.
Osvaldo – Signori, tutti in piedi per l’uomo del momento. Pablo Daniel Osvaldo continua a incantare con la maglia del Boca Juniors, il bel paese non sembra proprio mancargli. Quattro gol messi a segno fino a ora, Xeneizes al vertice. Il sosia di Depp ora è davvero un pirata. Dell’area di rigore. Chissà se Inter, Juventus e Roma lo stanno rimpiangendo…
Giovinco – L’avventura canadese della Formica Atomica era iniziata benissimo, questa settimana i primi dolori. Il Columbus Crew si impone per due reti a zero. Il nostro Sebastian, calciatore italiano più pagato in questo momento, ha milioni di buoni motivi per non essere triste.
Criscito – Emigrante vendicativo, ricorda i suoi passati bianconeri e trafigge il Torino in Europa League. Difficile per i granata la qualificazione a questo punto, la compagine russa può proseguire il suo cammino continentale e intanto riparte il campionato. Torpedo Mosca stesa all’esordio. A rendere ancora più soddisfatto il terzino campano arriva pure il rinnovo contrattuale fino al 2018. Meglio di così…
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com