Non c’è il centro sportivo? Nessun problema, si va a avanti a testa alta. Questo il leit motiv del Parma di Roberto Donadoni, vincente contro la Juventus di Allegri grazie alla rete di Josè Mauri. La truppa Donadoni, nella mattinata di oggi, sta svolgendo il defaticamento in città, in mezzo ai tifosi, in una atmosfera che desidera fortemente dare nuova linfa ad una tradizione sportiva che non vuole (e non deve) cedere ai diktat economici.
Ai microfoni di Sky Sport c’è Antonio Nocerino, grande ex della sfida di ieri, con il capitano Alessandro Lucarelli:”Ci avete visti in settimana, avete visto come ci alleniamo e come siamo: le prestazione precedenti sono state ottime, abbiamo pensato di giocarcela e sfogarci sul campo. Ci stiamo divertendo. Grande merito al mister, basta chiacchiere, ed è tempo dei fatti: con i fatti le cose cambiano. Avendo riferimenti come Demetrio Albertini, siamo più tranquilli e si vede. Possiamo solo far bene in campo, i dipendenti e la città meritano. Dobbiamo rimboccardi le maniche, ed ognuno si sta applicando in campo. Una situazione Parma non dovrà ricapitare, e dobbiamo far sì che il calcio torni ad essere, bello, piacevole e familiare, come in Inghilterra“.
Il Parma, però, inizia a crederci dopo il risultato di ieri, come racconta Alessandro Lucarelli: “Ci proveremo fino alla fine, c’è una luce in fondo al tunnel, nello spogliatoio si inizia a parlare di risultati, ma non dobbiamo peccare: dobbiamo pensare di partita in partita e raccogliere il massimo. Poi vedremo se ci avviciniamo a chi ci sta davanti. Da questo spirito bisogna provarci: abbiamo toccato il fondo, non per colpa nostra, ma ci stiamo rialzando. L’importante è aver dato tutto.”
Matteo Maria Munno – calciomercatonews.com