IL PUNTO SULLA LIGA – Real Madrid indistruttibile? Juve, ecco come puoi vincere

SEVILLE, SPAIN - MAY 02:  Cristiano Ronaldo of Real Madrid celebrates after scoring his 3rd goal during the La Liga match between Sevilla FC and Real Madrid CF at Estadio Ramon Sanchez Pizjuan on May 2, 2015 in Seville, Spain.  (Photo by Denis Doyle/Getty Images)

LIGA – Sale la febbre per Juventus-Real Madrid e non potrebbe essere altrimenti visto che i bianconeri mancano in semfinale di Champions da tanti anni. I Blancos invece sono avvezzi a questi palcoscenici, lo scorso anno è arrivata la famigerata Decima, che aveva ormai assunto i connotati di un’ossessione dalle parti del Bernabeu. Tra paure e speranze, la Juventus si avvicina all’appuntamento dell’anno con umore diverso rispetto alla corazzata spagnola. I problemi non mancano a Madrid, tanto che nel terzetto delle possibile avversarie il nome del Real sembrava la più abbordabile. Piano però con gli entusiasmi. La scorsa estate è stata modificata una macchina oliata alla perfezione, qualche problema ambientale di troppo e alcuni problemi fisici hanno fatto il resto. Ma il Real Madrid è sempre lì. Il Barcellona tenta la fuga, gli uomini di Ancelotti puntualmente non la consentono e restano incollati a due punti di distanza. Basta un passo falso per cambiare gli equilibri in nchiave titolo e pure Allegri dovrà evitare qualsiasi errore se vuole avere sperenze. Più facile a dirsi…

Si è detto tutto e il contrario di tutto in queste ore ma il campo è l’unico banco di prova credibile. Andiamo dunque a vedere come si è comportato il Real sul difficile campo del Siviglia. I biancorossi, dententori dell’Europa League e ancora in corsa per confermarsi campioni, sono avversari di tutto rispetto e la Fiorentina dovrà faticare per aver la meglio. Pure gli uomini di Ancelotti hanno dovuto sudare, gran bella partita al Sánchez Pizjuán, con i padroni di casa che fanno fuoco e fiamme in avvio. Serve una doppietta di Cristiano Ronaldo in rapida successione per dare una piega al match. Un fuoriclasse in grado di sbloccare ogni match, Allegri può pure preparare al meglo la gara dal punto di vista tattico (e ha dimostrato di saperlo fare nel corso della stagione), il portoghese però è arma non convenzionale che castiga sempre. Non sarà la sua miglior stagione ma uno così dalle nostre parti non siamo abituati a vederlo.

Il Siviglia, nonostante il doppio svantaggio, continua a fare la propria partita. Ingenuo il rigore concesso da Sergio Ramos, in effetti i blancos qualche problemino dietro ce l’hanno e Morata – uno che conosce bene i merengues – potrebbe trovare lo spazio per fare male con uno dei suoi controlli fulminei. I biancorossi, come detto, si comportano benone e sfiorano il pari, serve ancora CR7 per allontanare la minaccia. E’ un Real che soffre, ma che sa sfruttare bene gli spazi in contropiede. Pericoloso dunque attaccare a tutto spiano, sarebbe però altrettanto controproducente attendere in undici dietro la linea della palla come fatto contro il Monaco. I francesi hanno un evidente problema realizzativo e non sanno forzare una difesa schierata, lasciare due metri al Real significa invece ritrovarsi a rincorrere frecce impazzite che corrono verso la propria porta. Max è avvisato. Serve pressing in mezzo, l’assenza di Modric – cervellone di centrocampo – conterà molto. Velocità e intensità sono le chiavi per limitare i danni.

Dedichiamo ampio spazio al Real Madrid non solo per l’imminente sfida dello Juventus Stadium ma pure perché il Barcellona di spunti ne offre pochi. L’otto a zero (sì, avete letto bene) con il quale i blaugrana hanno spedito il Cordoba matematicamente in Segunda Division poco ha a che vedere con una partita di calcio. I biancoverdi sono retrocessi da un pezzo. Un allenamento o poco più per la capolista che fa divertire Suarez (tripletta) e Messi (doppietta). Un gol pure per Rakitic, Pique e Neymar. Così, tanto per gradire. Il Valencia non sbaglia un colpo e prosegue la propria corsa verso la Champions League: i Pipistrelli sono quarti in solitaria. In coda c’è da registrare la vittoria del Granada, Getafe battuto e giochi riaperti.

Liga, 35esima giornata

Real Sociedad-Levante 3-0 [13′ Finnbogason, 51′ Bergara, 86′ Vela]

Cordoba-Barcellona 0-8 [42′ Rakitic, 45′ Suarez, 46′ Messi, 53′ Suarez, 65′ Pique, 80′ Messi, 85′ rig. Neymar, 88′ Suarez]

Atletico Madrid-Athletic Bilbao 0-0

Siviglia-Real Madrid 2-3 [36′ Ronaldo (R), 37′ Ronaldo (R), 47′ Bacca rig. (S), 68′ Ronaldo (R), 79′ Iborra (S)]

Deportivo-Villareal 1-1 [48′ Costa (V), 50′ Borges (D)]

Espanyol-Rayo Vallecano 1-1 [29′ Insua (R), 80′ Moreno (E)]

Getafe-Granada 1-2 [14′ El Arabi rig. (Gr), 45′ Leon (Ge), 59′ El Arabi (Gr)]

Valencia-Eibar 3-1 [25′ Otamendi, 56′ Parejo, 71′ Paco (V), 84′ Arruabarrena (E)]

Malaga-Elche 1-2 [29′ Jonathas, 89′ Pasalic (E), 94′ Javi Guerra (M)]

Almeria-Celta Vigo stasera, 20.45

classifica: Barcellona 87, Real Madrid 85, Atletico Madrid 76, Valencia 72, Siviglia 69, Villarreal 54, Athletic Bilbao 48, Malaga 47, Espanyol 46, Celta Vigo 45*, Real Sociedad 43, Rayo Vallecano 43, Elche 40, Getafe 36, Levante 35, Eibar 31, Almeria 31*, Deportivo 30, Granada 28, Cordoba 20

*una partita in meno

Paolo Bardelli – calciomercatonews.com

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