Calciomercato, Verratti: ‘Difficile restare a vita in un club. Ibrahimovic? Ha il Milan nel cuore’

Getty images
Getty images

In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Psg, Marco Verratti, ha parlato del suo futuro ma anche di quello del compagno di squadra, Zlatan Ibrahimovic. Ecco le sue dichiarazioni:

SU IBRAHIMOVIC – «Sa la prima cosa che mi ha detto? “Io l’ho vinto per due anni e non l’ho mai saputo; è un titolo che non vale nulla”. Lui scherza sempre, ma per l’infanzia difficile che ha avuto è molto più sensibile di quello che possiate immaginare. Insieme sembriamo “La strana coppia”, ma ci divertiamo tanto, anche se siamo diversi. Zlatan è uno che sa fare reparto da solo».

IBRAHIMOVIC E IL MILAN – «Sì, ce l’ha nel cuore, quando ne parla ancora si emoziona. Se fosse tornato in rossonero, avrebbe aumentato le potenzialità del 40­50% e sarebbero in lotta per lo scudetto».

LA VITA PROFESSIONALE IN FRANCIA – «Guardi che vincere in Francia fa sempre piacere perché nessuno ti lascia niente. Detto questo, il rammarico di non aver giocato in Serie A resta, ma in futuro non si può mai sapere. Certo che giovani in Italia non sono valorizzati. Basta che sbaglino due partite e sono fuori».

SULLO SCUDETTO E SUL TITOLO DI CAPOCANNONIERE – «Vedo una lotta tra Juve e Napoli, mentre il capocannoniere sarà Higuain. Forse è lui il giocatore più forte del campionato».

IL MIGLIOR ALLENATORE – «Per quello che ha fatto nel 2015, direi Allegri».

IL MIGLIOR STRANIERO A PARTE HIGUAIN – «Voto Dybala, non era facile fare subito bene».

SUI GIOVANI EMERGENTI – «In assoluto mi piace Rabiot: mai visto un classe 1995 bravo come lui. Difficile che il Psg lo lasci andare. In Italia sono bravi Romagnoli e Bernardeschi, ma do l’Oscar a Insigne, anche se non è più così giovane. Non so che cosa sia successo in Nazionale con Conte, ma con la sua fantasia pen­ so che all’Europeo potrebbe essere la rivelazione dell’Italia».

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy