Calciomercato Milan, le vittime illustri di Allegri: da Pirlo a Inzaghi

CALCIOMERCATO MILAN ALLEGRI PIRLO INZAGHI – Da quando è arrivato sulla panchina del Milan, Massimiliano Allegri ha sempre messo la faccia nelle sue scelte, anche in quelle più scomodo che se sbagliate, rischiano di metterti contro il popolo. Tante le vittime illustri del tecnico livornese. Il primo a fare le spese della teoria di Max è stato Ronaldinho. Quando si è accorto che il brasiliano non aveva una vita da perfetto professionista ha iniziato a metterlo in panchina e quando anche questa mossa non ha più dato i suoi frutti ha invitato Ronaldinho a cercarsi un’altra soluzione con il benestare della società nonostante il brsiliano fosse il cocco di Berlusconi. Poi è stata la volta di Pirlo, senatore e pilastro del Milan. In questo caso il ruolo chiave è stata la richiesta contrattuale di Andrea non condivisa dalla società. Anche in questa stagione ci sono due vittime illustri. Il primo si chiama Pippo Inzaghi. Più che le panchine o il poco utilizzo in campionato a stupire è stata la scelta di non inserirlo nella lista champion’s, competizione preferita di Super Pippo. Il giocatore è sempre stato messo i guardia da questo possibile rischio e finora, anche la sua condizione fisica non è mai riuscita a far cambiare idea al mister. Chissà cosa fare per la lista champion’s valida per la seconda metà del torneo da presentare entro il 1° febbraio. Infine c’è Seedorf, chiuso da Nocerino e Aquilani. L’olandese ha ribadito di non gradire questa situazione e Allegri gli ha risposto ironicamente di iscriversi al supercorso di Coverciano. Non importa se Clarenze è un altro protetto del Cavaliere. Finchà è lui l’allenatore, le sue scelte saranno rispettate anche se l’ultima parola sarà sempre quella di Berlusconi.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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