Milan, l’addio di Leo a fine stagione è quasi scontato

MILANO – Una battuta scherzosa, nulla più. Ma significativa. Per la prima volta anche Adriano Galliani, mascherandola da facezia, allude alla notizia che sconvolgerà il futuro tecnico del Milan: Leonardo se ne va. Galliani dice solo “speriamo che non mi chieda di risolvere il contratto come fece da giocatore“, ma descrive una cosa che pare ormai scontata: il divorzio di Leo dal Milan, a dispetto del nero su bianco che formalmente lo lega a via Turati per un’altra stagione, la prossima. E’ la conferma che mancava a una sensazione ampiamente diffusa. Leonardo ha tanti motivi per dire basta. Le frequenti frecciate berlusconiane, dirette o riportate che siano, testimoniano di uno scarso apprezzamento per il lavoro svolto, che invece sa tanto di miracolo. E poi Leo ha ormai mangiato la foglia. La scorsa estate, pur sposando il progetto austero della società, aveva avuto determinate rassicurazioni, poi disattese in sede di mercato. Lo step due di quel progetto prevede investimenti se possibile ancor più contenuti, nessuna garanzia di competitività della squadra, che però, nella pienezza del suo organico, sia per Berlusconi che per Galliani somiglia invece a una corazzata. Le incognite sono troppe e certi exploit sono francamente difficili da ripetere. Leonardo è uomo di sentimenti forti e sinceri, non dice ma certe cose restano scolpite nella memoria e nell’animo. Anche i fischi di ieri da parte di san Siro possono aver lasciato il segno, al punto da sottolinearlo in conferenza stampa. Ma la decisione l’ha presa tempo fa. Troppo forte, al di là del legame col Milan, il richiamo di un ruolo di importanza preminente che gli offre la federazione brasiliana. Restando al Milan, in fondo, avrebbe tutto da perdere.

fonte: qsvs.it

Danilo De Vittorio – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy