L’Inter come il Milan nel 1989

MILANO – Madrid sogna di accogliere l’Inter al Bernabeu, mentre i nerazzurri sognano di vedere la capitale spagnola ai loro piedi. La semifinale contro il Barcellona regalerà non solo grandi emozioni, ma anche pensieri di rivincite per evitare beffe che rimarrebbero nella storia del calcio. Il popolo madrileno, infatti, non potrebbe sopravvivere nel vedere i catalani alzare la Champions League nel tempio sacro del Real. Proprio loro, i rivali storici in Spagna. Real Madrid e Barcellona, due scuole di pensiero differenti non solo nel calcio, ma anche nella vita. E se all’Inter c’è chi sogna di arrivare al Bernabeu per una sua piccola rivincita (vedi Wesley Sneijder, mandato via dalle Merengues, per approdare sulla sponda nerazzurra del Naviglio), c’è chi a Madrid spera di accoglierlo con tutta la truppa di José Mourinho per non correre il pericolo di vedere trionfare la corazzata di Pep Guardiola proprio al Bernabeu, monumento dei Blancos.
PRECEDENTE ROSSONERO – Qualcosa di simile è capitato al Milan nel lontano 1989, quando si presentò al Camp Nou per tornare in vetta all’Europa 20 anni dopo l’ultimo trionfo (guarda caso, a Madrid). In semifinale i rossoneri di Arrigo Sacchi sfidarono proprio il Real, che già assaporava la finale nello stadio dei rivali blaugrana. Ma tra il dire e il fare, ci fu di mezzo il Diavolo, in tutti i sensi. Il Milan pareggiò 1-1 in Spagna, ma annientò le Merengues con un 5-0 a San Siro (reti di Ancelotti, Rijkaard, Gullit, Van Basten e Donadoni). Una vittoria epocale contro una grande squadra e il 24 maggio nella finalissima con lo Steaua Bucarest (poi vinta 4-0 dai rossoneri) tutta Barcellona era ai piedi del Milan, con tanto di striscione di accoglienza. Ventuno anni dopo, la stessa cosa si potrebbe ripetere per l’Inter che, eliminando Messi e compagni, potrebbe avere un alleato in più: il popolo di Madrid festante per i colori nerazzurri.

Fonte: Riggio su Tuttosport

La Redazione di Calciomercatonews.com

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