Milan, a Palermo sarà ancora piena emergenza

MILANO – Lontani dalle luci di Champions e di San Siro che stasera ospita Inter-Barcellona, allontanati forse definitivamente dalla lotta scudetto dal gol di Pazzini nel recupero della partita di domenica a Marassi, i rossoneri si sono ritrovati nel pomeriggio a Milanello per preparare la trasferta di sabato sera a Palermo. Adesso – anche se la matematica e la fede di qualcuno che non si arrende come Thiago Silva fa da contraltare alla sincerità di Pirlo che ritiene lo scudetto definitivamente perso – c’è da concludere dignitosamente il campionato. Quindi mantenere il terzo posto e tenere a distanza debita le pretendenti alla quarta piazza, prime fra tutte la Sampdoria e, appunto, il Palermo. Non sarà facile visto il ruolino di marcia del Milan di questi tempi e il rendimento della squadra di Delio Rossi in casa. E diventa un vero e proprio rebus per Leonardo mettere in campo un Milan competitivo visto che il giudice sportivo ha aggiunto alla non breve lista degli indisponibili per infortunio anche gli squalificati Bonera (espulso in occasione del rigore su Cassano), Ambrosini e Borriello. In pratica si tratta di trovare soluzioni alternative in tutti i reparti stando a vedere quali degli infortunati saranno recuperabili. Quasi certamente non ancora Pato in attacco e allora la scelta dovrebbe cadere su Huntelaar dall’inizio e magari Inzaghi nel corso della gara. Per fortuna è rimasto ancora una volta esente dal cartellino giallo Thiago Silva che, ormai da 14 gare, scende in campo con la spada di Damocle della diffida. «Ogni volta che scendo in campo – dice il portoghese intervistato a Milan Channel – viene da me il Signor Galliani che mi dice ‘Thiago ti ricordi?, e io lo tranquillizzo dicendogli che mi impegno sul campo per evitare di prendere un’ ammonizione». Thiago Silva è uno di quei rossoneri che non si è ancora arreso: «Adesso diventa un pò più difficile pensare alla vittoria dello scudetto, ma non ritengo che sia impossibile – dice – mancano quattro partite, se il Milan le vince tutte conquista dodici punti, non è quindi da escludere completamente questa possibilità». Dopo l’esperimento accanto a Oddo, entrato al posto di Bonera domenica scorsa e ad Ambrosini a Catania, Thiago Silva sarà probabilmente costretto ancora a cambiare partner, una girandola che dura dall’infortunio a Nesta. «Forse è stato un pò difficile all’inizio perchè non avevo mai giocato con loro, ma ritengo che Ambro e Massimo abbiano fatto bene entrambi – ha ammesso – Domenica a Genova, Massimo è stato bravo nonostante sia entrato all’improvviso». Sabato, magari toccherà a Kaladze.

fonte: ansa.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

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