Editoriale+de+Il+Giornale%3A+l%26%238217%3BInter+vola+a+Madrid+con+il+calcio+all%26%238217%3Bitaliana
calciomercatonews
/2010/04/29/editoriale-de-il-giornale-linter-vola-a-madrid-con-il-calcio-allitaliana/amp/
Categories: Archivio articoliNews

Editoriale de Il Giornale: l’Inter vola a Madrid con il calcio all’italiana

MILANO – Meglio così, ci voleva il gol di Piqué per rendere epica ed esaltante la notte della verità. E verità è stata: l’Inter ha ritrovato valori antichi e nobiltà perduta. E la finale di Champions ormai è lì a portata di mano: il 22 maggio al Santiago Bernabeu. Non c’è di meglio per giocarsi una finale da libro della storia. Non c’è sconfitta, anche se il campo ci ha fatto vedere un gol solo: Piqué, un difensore, si è infilato come un centravanti vero. Forse un controsenso per l’anima del Barça. Ma forse logica conseguenza di tutta una partita in cui il potere è stato della difesa e dei difensori. Ovviamente dell’Inter. L’Inter torna ad una finale di quella che fu la coppa dei Campioni: 38 anni dopo la delusione subita dall’Ajax. Ma c’è il ricordo della Grande Inter a tener alti i cuori. E le speranze. Ieri sera nel mezzo del Camp Nou, imponente e impotente, sembrava di rivedere la squadra di Herrera o il Milan di Rocco, spregiativamente chiamate catenacciare. Ma solo per chi le invidiava. Inter e Milan hanno costruito trionfi sulla forza della difesa e Mourinho si è adeguato. Anzi ha copiato il Chelsea dell’anno passato ed ha dimostrato che quello è il punto debole del Barcellona. L’Inter ha giocato una grande partita difensiva, poggiando su tre- quattro colonne inarrivabili, e costruendo con i suoi attaccanti la prima Maginot (anche Mou avrà letto la storia di Rocco?) a frenare il continuo, volonteroso, ma sterile attaccare del Barcellona. Il Camp Nou era una bolgia, ma il pubblico non fa mai gol. E così è stato anche stavolta. Inter in dieci dopo mezzora per una fesseria di Thiago Motta (un fallo stupido dopo una prima ammonizione): non si è scomposta, ha continuato a giocare puntando sulla filosofia difensiva che può pagare se hai alle spalle gente con Samuel, Lucio e Zanetti. L’arbitro ha evitato di farsi trascinare nel dubbio di qualche rigorino e ha deciso che le mani non si usano, sugli avversari o sul pallone: vedi gol annullato a Messi. Almeno è stato lineare nella sua logica. E l’Inter certamente ringrazia. Il Barcellona ha mantenuto un ossessivo controllo di palla (al quarto d’ora era all’83%) e mai l’ha mollato. L’Inter ha mantenuto il controllo della partita e dei nervi. Il Barça e i suoi tifosi avevano dimostrato paure e tensioni, incertezza e dubbi prima della partita. L’Inter si è sentita sempre più forte. E più esaltata. Ha giocato calcio che molti dei giocatori in campo forse avranno visto in vecchi filmati. Un bel remake.

fonte: ilgiornale.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Milan niente da fare, il giocatore ha già deciso

Niente da fare per il Milan, il giocatore ha preso la sua decisione: il suo…

4 mesi ago

Retrocessione Juventus: l’incubo diventa realtà

Non è un momento semplice per la seconda squadra bianconere: interruzione del progetto in caso…

4 mesi ago

Tegola Milan, macigno per Pioli: altro stop

Emergenza infortuni Milan: sale a quota 29 il numero degli infortuni di questa stagione della…

4 mesi ago

Tegola Inter: dopo Cuadrado, stop per un altro big

Brutte notizie in casa nerazzurra, arriva l’ennesimo stop per Simone Inzaghi alla vigilia della partita…

4 mesi ago

Juventus beffata: “L’Inter lo ha già preso”

Ennesimo derby d’Italia nel calciomercato: sembra fatta per la squadra di Simone Inzaghi, ma la…

5 mesi ago

Ennesima tegola per Allegri: 2023 finito per il big azzurro

Brutte notizie per il mister Massimiliano Allegri, che dopo i tre punti conquistati con la…

5 mesi ago