Premier, spareggio Champions per il Mancio

LONDRA – Dopo Ancelotti tocca a Mancini. Tutta la stagione in una partita. Domenica Carletto ha prenotato la Premier con gli omaggi del Liverpool ad Anfield. Questa sera (ore 21) Bobby Manc punta al quarto posto e alla Champions contro il Tottenham a Eastlands. Un posticipo trasformato in spareggio: gli Spurs hanno un punto in più, se il City vince è quasi fatta. Nell’ultimo turno, domenica prossima, Mancini va da Zola al West Ham già salvo, e il Tottenham al Burnley già retrocesso. I londinesi possono ancora arrivare terzi con 6 punti, superando l’Arsenal se perde il derby col Fulham. Obbligo Per lo sceicco Mansour la Champions è d’obbligo: a dicembre ha esonerato Mark Hughes perché con il gallese la squadra era «solo» sesta, e il suo gioco non convinceva. Mancini ha tenuto il passo, ma oggi non può fallire. A Manchester qualcuno sostiene che nemmeno il quarto posto garantirà il futuro del tecnico italiano. «Il mio futuro non dipende da questa partita – controbatte Mancini. – Siamo già in Europa League, possiamo fare un altro passo avanti. Lavoro qui da 5 mesi, posso costruire un buon futuro per il City: cerchiamo di cambiare la storia». Bonus Lo sceicco è pronto: se arrivano in Champions i giocatori si divideranno un bonus di 1,2 milioni, e sarà più facile lo shopping di fuoriclasse. A cominciare da Torres e Fabregas. Angel di Maria, l’ala del Benfica, è quasi una certezza. Robinho, che non dà segni di voler rientrare dal prestito al Santos, è già il passato, 35 milioni buttati. Il Tottenham vuole la Champions quanto il City, mail portiere Gomes rischia di non esserci (adduttori). Il sostituto Alnwick, 23 anni, non ha mai giocato in Premier. Difesa del City senza lo stopper dell’Inghilterra, Lescott (flessore). Stasera si gioca anche Fulham-Stoke City.

Fonte: Gazzetta dello Sport

La redazione di www.calciomercatonews.com

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