LONDRA (Inghilterra) – Il Terrygate ha rischiato di compromettere la stagione del Chelsea, facendo saltare gli equilibri all’interno dello spogliatoio. Lo racconta Didier Drogba, la prima stella di Stamford Bridge ad ammettere che lo scandalo che ha investito John Terry quando è emersa la sua scappatella con Vanessa Perroncel, ex compagna di Wayne Bridge, ha avuto conseguenze (negative) anche in campo. Dopo che la notizia è esplosa sui tabloid, nel giro di poche settimane il Chelsea ha perso due volte in campionato, contro Everton e Manchester City, pareggiato contro l’Hull City, ed è uscito dalla Champions League per mano dell’Inter. Risultati che hanno complicato, e non poco, la stagione dei Blues. «È stato un momento decisivo della nostra stagione perchè è coinciso con un periodo in cui abbiamo perso molti punti – ha raccontato Drogba a France Football -. Ma siamo rimasti uniti, come facciamo sempre quando una tempesta investe il club. In Inghilterra si è trattato di uno scandalo enorme, tutti ne parlavano. Si parlava di tutto tranne che di calcio e noi ci siamo distratti». Ma il comportamento di Terry, che nel frattempo ha perso la fascia di capitano dell’Inghilterra, ha disturbato anche i rapporti all’interno dello spogliatoio dello stesso Chelsea. «C’è stato questo rischio – l’ammissione di Drogba -. Molti ragazzi si sono posti delle domande, ma alla fine abbiamo cercato di andare avanti. È difficile capire dall’esterno certe situazioni perchè noi viviamo sempre in gruppo». Drogba non ha perso l’occasione anche per un giudizio positivo su Carlo Ancelotti. «Andiamo molto d’accordo con lui. È un allenatore molto aperto, puoi parlargli quando vuoi. È veramente una brava persona. Come Jose Mourinho, si tratta di due grandi tecnici», le parole di Drogba.
Fonte: Ansa
La Redazione di Calciomercatonews.com