Corini: “Palermo Sampdoria come una finale”

PALERMO – Ecco l’intervista a Eugenio Corini su Palermo Genoa di domenica valevole per la Champions League.

Che partita sarà domenica fra Palermo e Sampdoria?
“Una partita aperta a qualsiasi risultato perchè è come se fosse una finale. La Samp ha a disposizione due risultati su tre, anche se all’ultima giornata di campionato avrà un impegno più difficile dei rosanero perchè giocherà con il Napoli, che si sta giocando il sesto posto. Mentre il Palermo potrebbe andare a Bergamo per incontrare un Atalanta già retrocessa, a meno che non faccia un miracolo domenica contro il Napoli. Quindi questa gara diventa indubbiamente fondamentale e dunque sarà un bellissimo match”.

Quale delle due squadre vedi favorita?
“Difficile dirlo, perchè se si guarda il curriculum del Palermo, negli ultimi quattordici mesi ha avuto un rendimento casalingo incredibile, da grandissima squadra, oltre che una sicurezza nel gioco straordinaria. Invece la Sampdoria nell’ultimo scorcio di stagione ha fatto dei risultati incredibili fuori casa: nessuno avrebbe pensato che sarebbe andata via dall’Olimpico con i tre punti, dopo aver battuto una Roma che era costretta a vincere. Con questo ha dimostrato grande personalità e grande conoscenza del gioco. Comunque è una squadra molto compatta, che riparte velocemente. Ha ritrovato un Cassano in grandissima forma e soprattutto i suoi gol. E’ una squadra che può ottenere qualsiasi tipo di risultato anche al Barbera”.

Questo match mette a confronto anche i due grandi esclusi di Lippi, Fabrizio Miccoli e Antonio Cassano…
“A prescindere dalle convocazioni del ct, perchè è giusto che un allenatore faccia le sue scelte e convochi i giocatori più adatti a costruire il suo progetto di gioco e di squadra, Miccoli e Cassano sono due talenti straordinari. Negli ultimi due anni l’attaccante rosanero, da quando ha vestito anche i gradi di capitano, è cresciuto tantissimo sotto il profilo della continuità di rendimento e lo dimostrano le diciotto reti che ha segnato quest’anno. Il centravanti blucerchiato invece, dopo quel mese e mezzo nel quale ha incontrato qualche difficoltà, è ritornato ad essere un bomber facendo vincere tante partite alla Samp e questo ha fatto la differenza. Sono due calciatori dalle qualità tecniche incredibili, possono fare la differenza quando stanno bene fisicamente”.

Se dovessi fare un pronostico per questa attesissima partita?
“E’ difficile fare un pronostico, quello che mi sento di escludere è un pareggio, perchè il Palermo deve vincere e farà di tutto per riuscirci, di conseguenza potrà anche scoprirsi e la Samp in contropiede è letale. Ai siciliani comunque un punto andrebbe stretto quindi credo che sarà una partita che vedrà vincitore una delle due compagini. In questo momento se devo fare un pronostico escluderei il pari, ma non saprei dire quale squadra uscirà vittoriosa. I rosanero in casa sono stati straordinari nell’ultimo anno, ma negli ultimi mesi i blucerchiati sono stati altrettanto straordinari lontani da Marassi”.

Fonte: Calcionews24

La redazione di calciomercatonews.com

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