MONACO (Germania) – Alla festa del Bayern partecipa anche Josè Mourinho, volato a Berlino con i collaboratori Bernazzani e Silvino per visionare i rivali della finale di Champions. Dopo le polemiche di venerdì (troppi italiani alla Uefa, aveva detto il presidente Hoeness, riguardo alla squalifica di Ribery), l’allenatore interista viene accolto in tribuna con una stretta di mano dallo stesso Hoeness. Poi uno scambio di battute con Karl Heinz Rummenigge e il capo delle finanze Karl Hopfner. Mourinho, due file sopra i dirigenti, scrive e raccoglie confermesul Bayern. Il titolo è già stato celebrato la settimana scorsa visti il +3 sullo Schalke e il +17 nella differenza reti, ma i rossi si divertono: 3-1 all’Hertha, già retrocessa, con le reti di Olic e la doppietta di Robben (16 in Bundesliga). Van Gaal non evita la doccia di birra: aveva detto di non sopportarne l’odore sui vestiti, i suoi giocatori non hanno pietà.
fonte: La Gazzetta dello Sport
La Redazione di Calciomercatonews.com
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