Bayern+Monaco-Inter%2C+l%26%238217%3Beditoriale+di+Minoliti
calciomercatonews
/2010/05/22/bayern-monaco-inter-leditoriale-di-minoliti/amp/
Categories: Archivio articoliNews

Bayern Monaco-Inter, l’editoriale di Minoliti

MILANO – Non sarà super come il Barça di Laporta-Guardiola-Messi. O glamour come il Chelsea di Abramovich-King Carlo-Drogba. E non ha neppure il fascino del Manchester di Rooney e del patriarca Ferguson. Ma intanto il vecchio Bayern di Monaco è a Madrid a giocarsi l’ottava finale di Champions, mentre i citati condomini del gotha pallonaro si accomoderanno davanti alla tv. Topica di Ovrebo a parte, la banda di Van Gaal ha fatto a pezzi la Juve a Torino in una partita che non aveva domani; ha avuto ragione dello United dopo essere stato sull’orlo del precipizio; ha camminato sul Lione, chiudendo con un «torello». È comprensibile, dal punto di osservazione di un interista che ha visto la propria squadra eliminare Chelsea e Barcellona, considerare il Bayern un avversario più abbordabile. Ma mettiamoci nei panni di un tifoso di Monaco che sta aspettando la partita del Bernabeu gustandosi una birra da Franziskaner, in Residenzstrasse, o un cappuccino (Monaco è la città più italiana della Germania) da Schumann’s, in Maffeistrasse: in fondo l’Inter ha giocato l’ultima finale 38 anni fa (il Bayern nel 2001: vittoria sul Valencia), l’ultima Coppa Campioni vinta dai milanesi risale al 1965 e in totale ne ha in bacheca due, contro le quattro dei «rossi» (soltanto Real, Milan e Liverpool hanno raccolto di più). Sì, meglio l’Inter del Barcellona… Certo, in campo non vanno gli albi d’oro. Ma se la «Bild » – quotidiano tedesco da 3,8 milioni di copie – si interrogava nei giorni scorsi sul Bayern più grande di sempre, accostando quello attuale alla mitica squadra degli anni Settanta e a quella vincitrice dell’ultima Champions, un motivo ci deve pur essere. Nemmeno al gruppo leggendario di Beckenbauer-Muller-Maier (tre Coppe Campioni di fila, dal 1974 al ’76, e spina dorsale della Germania campione d’Europa nel ’72 e del mondo nel ’74) o a quello solidissimo di Effenberg-Khan-Scholl del 2001 riuscì l’impresa che potrebbero centrare i vari Robben, Olic, Van Bommel, Lahm, Van Buyten e Schweinsteiger: la tripletta campionato-coppa di Germania-Champions. Il destino si è divertito a mettere di fronte due squadre che possono entrare nella storia attraverso la stessa porta, quella appunto della tripletta. L’Inter in Italia, il Bayern in Germania: nel libro dei record c’è soltanto uno spazio. Anche per Mourinho e Van Gaal: apprendista stregone e stregone ai tempi del Barcellona. Si ritrovano stasera, faccia a faccia: sfida all’ultima magia.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Redazione Calciomercatonews.com

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Milan niente da fare, il giocatore ha già deciso

Niente da fare per il Milan, il giocatore ha preso la sua decisione: il suo…

5 mesi ago

Retrocessione Juventus: l’incubo diventa realtà

Non è un momento semplice per la seconda squadra bianconere: interruzione del progetto in caso…

5 mesi ago

Tegola Milan, macigno per Pioli: altro stop

Emergenza infortuni Milan: sale a quota 29 il numero degli infortuni di questa stagione della…

5 mesi ago

Tegola Inter: dopo Cuadrado, stop per un altro big

Brutte notizie in casa nerazzurra, arriva l’ennesimo stop per Simone Inzaghi alla vigilia della partita…

5 mesi ago

Juventus beffata: “L’Inter lo ha già preso”

Ennesimo derby d’Italia nel calciomercato: sembra fatta per la squadra di Simone Inzaghi, ma la…

5 mesi ago

Ennesima tegola per Allegri: 2023 finito per il big azzurro

Brutte notizie per il mister Massimiliano Allegri, che dopo i tre punti conquistati con la…

5 mesi ago