Mercato Juve, Krasic gela il Cska e si avvicina all’Italia

MOSCA (Russia) – Gelo tra il Cska e Milos Krasic, complice un’intervista del giocatore al «Soviet sport». E La Juve spera d’approfittarne. Poche frasi concesse al giornale russo già all’indice del Cska sono state sufficienti a mandare su tutte le furie il d.g RomanBabayev che ha preteso un’immediata smentita di Krasic da pubblicare sul sito ufficiale del club. Smentita mai arrivata. «Il mio ciclo con il Cska è finito, ho dato del mio meglio ed i dirigenti conoscono imiei desideri, amo l’Italia» — questo il passaggio più forte dell’intervista dal ritiro con la Serbia. Nessuna risposta alla domanda riguardo alla preferenza, Inter o Juventus, quanto basta, però, in un momento di tensione tra le parti ad innescare la scintilla e la reazione dei dirigenti del club di Mosca. Fronte trasferimento: il Cska ha un paio di giorni di tempo, per chiudere con il City che è arrivato ad offrire 18 milioni di euro o accettare la proposta della Juve da 12,5 milioni. E l’Inter che fa? Dopo un’offerta al centrocampista serbo, ora sembra in attesa. Così la Juventus è alla finestra, pronta, comeha dimostrato il blitz di Marotta a Mosca, a chiudere la trattativa via fax alla cifra di massima concordata prima di lasciare la capitale. Il procuratore del giocatore, Dejan Joksimovic, e l’agente per la Juve, Marko Naletilic sono a Mosca nel tentativo di convincere Roman Babayev ad accontentare Krasic, che la sua scelta l’ha già fatta, preferendo la proposta della Juve alla concorrenza.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Redazione Calciomercatonews.com

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