Mondiali 2010, parla il campione di tennis Federer: “Serve la tecnologia nel calcio”

LONDRA (Inghilterra) – Nonostante non sia mai stato favorevole all’applicazione della tecnologia al tennis, il numero due del mondo, Roger Federer, è convinto che i mezzi elettronici potrebbero essere utili negli arbitraggi delle partite di calcio. «Nel tennis abbiamo l’occhio di falco, anche se non ne avremmo bisogno, il calcio invece dovrebbe adottare questo tipo di tecnologie, ma sono decisioni che devono prendere dall’alto», ha detto l’elvetico plurivincitore di Wimbledon, senza però nominare il suo connazionale Joseph Blatter, presidente della Fifa. «Ci sono differenze importanti tra il calcio e il tennis», ha aggiunto Federer riferendosi al fatto che nel calcio un errore può condizionare tutta una partita mentre nel tennis una singola chiamata sbagliata non è quasi mai fondamentale per l’andamento di un match. «Nel tennis abbiamo dei giudici di linea che guardano solamente quello -ha spiegato lo svizzero-, nel calcio un singolo errore può avere un impatto importante su tutti i 90 minuti. Dovrebbero trovare un modo per regolare il sistema». Federer ha comunque giustificato il fatto che gli arbitri possano commettere degli errori durante una partita: «Non bisogna incolparli, a volte sono un pò lontani dall’azione, e magari non riescono a vedere quello che sta accadendo».

Fonte: Adnkronos

La Redazione di Calciomercatonews.com

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