Esclusiva calciomercato, Lacerenza: “Le società prendano esempio dall’Inter, servono i soldi ma anche il progetto…”

MILANO – Il Calciomercato è in pieno fermento e i rumors sono sempre più frequenti. La redazione di Calciomercatonews.com ha incontrato Lacerenza Ruggero, giovane mediatore di calciatori professionisti e consulente sportivo, per avere maggiori informazioni e delucidazioni sugli ultimi movimenti di mercato. Mediatore per atleti europei ed extraeuropei, Lacerenza, non ancora ventitreenne, sta bruciando le tappe, essendo al momento uno dei maggiori relatori e mediatori per i calciatori italo-argentini e brasiliani.

Ciao Ruggero, cosa ne pensa degli acquisti fatti fino ad ora dalle nostre squadre italiane?

Beh… Fin ora non ci sono stati grossi “colpi”. Mi aspetto soprattutto da alcune squadre, che necessitano di una sorta di ristrutturazione calcistica, degli acquisti mirati e di ottimo valore. Posso citarti la Juventus, la Fiorentina, il Milan, squadre che devono cercare comunque di colmare delle evidenti lacune e che dovranno per forza di cose iniziare a fare “cassa” per potersi muovere meglio sul mercato e tentare qualche colpo di livello. Per il momento non c’è grande movimento ma è solo temporaneo, già da luglio ne vedremo delle belle!

Per quanto riguarda la questione “panchine” invece?

Credo che da questo punto di vista alcune squadre si siano mosse molto bene. Ovviamente bisogna differenziare un po’ le varie situazioni. La Juventus sta provvedendo ad una rifondazione generale e credo che Del Neri possa fare molto bene anche perchè ha attorno a se uno staff di buona qualità. L’inter con Benitez ha effettuato una scelta coraggiosa sicuramente, però non dimentichiamoci del Liverpool di qualche anno fa che ha espresso un ottimo gioco corale, grande solidità ed efficacia, doti che appartengono al modo di giocare delle squadre di Benitez appunto. Mentre il Milan, è ancora un pò bloccato però ho fiducia in Allegri, lo reputo un ottimo tecnico.

Capitolo “giocatori” cosa mi dici delle spese folli del Barcellona e del Real Madrid?

Sarò sincero, io sono dell’opinione che nel calcio vince la progettualità e la forza economica. Io credo che queste squadre abbiano una notevole forza economica, è evidente, spendono cifre enormi e molte volte esagerate, però, peccano dal punto di vista del “progetto”. Una squadra di livello si costruisce su delle basi solide, perfezionando anno per anno quelle che sono le carenze, i difetti ed i punti deboli, come credo abbia fatto l’Inter in Italia, ed i risultati ne sono conferma. Però, se due grandi squadre come Real e Barcellona riusciranno a perfezionare questo aspetto, io credo sia davvero dura per tutti poter tener testa.

Se dovessi indicare l’acquisto dell’estate?

Per rispondere a questa domanda credo si debba aspettare la chiusura del Mondiale. Però di giocatori ottimi ce ne sono eccome! Personalmente credo che un grande acquisto lo abbia fatto il Barcellona prendendo David Villa, un’attaccante fantastico. I giocatori che faranno più gola saranno Tevez, Bastos, Fabio Coentrao, sono quelli che più mi hanno colpito durante questo Mondiale anche se non escludo l’inserimento di altri numerosi talenti.

Riguardo la tuaattività, ci puoi svelare qualcosa in più sul tuo progetto di lavoro riguardante i giocatori brasiliani ed italoargentini?

Mi occupo di mediazione calcistica soprattutto per giocatori delle nazioni da te già citati. Credo che per fare un lavoro di questo tipo ci voglia grande passione, grande professionalità e soprattutto tanta attenzione ai dettagli. Diciamo che studio numerosi video, materiale visivo di centinaia e centinaia di atleti, cerco di fare delle scremature, di selezionare o magari scoprire i migliori e quelli con maggiore prospettiva per poterli contattare e magari proporli qui da noi in Italia o in club europei. Tratto per l’appunto brasiliani, argentini, uruguaiani e venezuelani, giocatori che intendono emergere,farsi notare. Bisogna dare loro delle possibilità. Detto questo, credo che il tutto possa essere fatto convivere tranquillamente con la valorizzazione dei nostri giovani talenti di casa, ce ne sono davvero tanti! Bisogna dare spazio anche a loro ovviamente.

Lavori a stetto contatto con club di quale livello preferibilmente?

Lavoro molto in generale dalla Serie D a salire. Maggiormente collaboro con club di Lega Pro2 e Lega Pro1, quelli che mostrano fin ora più interesse per i miei giocatori ed i miei progetti.

Domanda d’obbligo: cosa ne pensi dell’eliminazione dell’Italia dal Mondiale 2010?

Sono dispiaciuto, come credo tutti i tifosi italiani, però la nostra squadra non è stata all’altezza, non possiamo di certo nasconderci. Spero soltanto che nei prossimi anni, magari con alcuni cambiamenti, con il lavoro, saremo più competitivi. Attendo l’ Europeo con ottimismo!

Grazie Ruggero, sei stato gentilissimo e ti ringrazio per la piacevole chiacchierata….in bocca al lupo per il tuo lavoro, a presto.

La redazione di Calciomercatonews.com

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