Lazio, tegola Matuzalem: il brasiliano rischia una lunga squalifica

ROMA – Prima le dichiarazioni del presidente del Parma per ribadire che Antonelli non andrà nè alla Lazio nè da altre parti, «non si muove da qui, non l’ho mai messo sul mercato». Poi la richiesta dello Shakhtar Donetsk, che si è rivolto alla Fifa per chiedere la squalifica di Francelino Matuzalem, 30enne centrocampista brasiliano in forza alla Lazio. Alla vigilia del raduno di Formello, brutte notizie per la formazione di Edy Reja, che, oltre a non aver ancora trovato il sostituto per il partente Kolarov, si trova a fare i conti con il caso Matuzalem. Nel 2007 il giocatore aveva rescisso unilateralmente il contratto che lo legava agli ucraini dello Shakhtar per firmare col Saragozza, ma prima il Tas e poi il Tribunale federale svizzero hanno condannato Matuzalem, e di conseguenza il club spagnolo, a versare nelle casse del club ucraino un risarcimento di 11.858.934 euro. «Di recente – ha spiegato l’amministratore delegato dello Shakhtar, Sergiy Palkin – un uomo del Saragozza è venuto a Donetsk per chiederci di poter pagare a rate il debito per Matuzalem. Siamo così arrivati a un accordo che prevedeva il pagamento del debito dilazionato in un anno, ma a quanto pare questa intesa non va bene alla dirigenza del Saragozza. Per questo ci siamo già rivolti alla Fifa per chiedere la squalifica del giocatore: lasciando lo Shakhtar ci ha creato alcuni problemi, adesso tocca a loro averli». In serata la replica di Umberto Fusco, agente di Matuzalem. «Noi pensiamo che lo Shakhtar si senta ancora ferito dopo la perdita di un giocatore importante come Matuzalem. Purtroppo non c’erano più i presupposti per restare e dopo il contributo che il mio assistito ha dato al club, ci aspettavamo un pò di riconoscenza – ha spiegato ai microfoni di Radio Sei – Il club ucraino chiese 25 milioni per la sua cessione e ci sembrarono un pò troppi. Per questo avevamo optato per la risoluzione unilaterale del contratto, che comunque è prevista nei regolamenti Fifa. È giusto che lo Shakhtar riceva un indennizzo, anche se mi sembra un pò troppo alto. Il Saragozza aveva chiesto una rateizzazione dell’indennizzo, ma da quello che ho capito non gli è stato concesso». Nessuna preoccupazione per una possibile squalifica? «Assolutamento no – ha detto – sono soltanto seccato da questo comportamento che potrebbe portare qualche conseguenza psicologica a Matuzalem. Poi, un giocatore non potrebbe mai essere squalificato per un mancato pagamento e anche l’articolo 17 non prevede questo tipo di sanzioni. Mi sembra una vera e propria follia richiedere la squalifica del giocatore, anche perchè la Fifa non potrebbe mai danneggiare un terzo club (la Lazio ndr)».

fonte: leggo.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

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