Tv+locali%2C+addio+alle+audiocronache
calciomercatonews
/2010/08/03/tv-locali-addio-alle-audiocronache/amp/
Categories: Archivio articoliNews

Tv locali, addio alle audiocronache

ROMA – Arriva una novità per le tv locali che, dopo 30 anni, stravolgerà le abitudini dei telespettatori. “E’ in ogni caso tassativamente vietata al licenziatario la tele audiocronaca e/o l’audiocronaca della gara, in diretta e/o differita, effettuata dallo stadio, dagli studi televisivi e/o da qualsiasi altra postazione”. Perciò solo “Quelli che il calcio” potrà trasmettere dagli stadi durante le partite (oltre alle dirette su satellite e digitale). Per tutti gli altri sarà il buio assoluto. Niente più inviati pronti ad esplodere ai gol, niente salotti in studio con ospiti più o meno qualificati. Niente pi personaggi diventati ormai famosi nell’immaginario collettivo per le loro telecronache e per le loro esultanze. “Praticamente è vietata ogni cosa – ammette Maurizio Rossi, proprietario ed editore di Primocanale -, bisognerà vedere se il regolamento è legittimo e verso quale situazione andremo a finire. Chi ha puntato solo sul calcio riceverà un brutto colpo, noi abbiamo fatto altre scelte ma è vero che ci poniamo la domanda se fare o no la trasmissione la domenica pomeriggio”. In ballo ci sono tanti soldi e soprattutto quesiti legali legati al diritto di cronaca, ma non solo. “Vedremo – prosegue il patron di Primocanale e Primocanalesport – cosa succederà se uno non dovesse firmare il regolamento. Ci sarà probabilmente una trattativa anche per capire se si è tenuti lo stesso ad osservarlo”. Duro anche il commento di Massimiliano Monti, editore di Telenord: “Stiamo prendendo contatto con i nostri legali, riteniamo che sia leso il diritto di cronaca. Non permettere neanche alcuni minuti di audiocronaca sinceramente mi sembra esagerato”. Il proprietario di Telenord appare stupito e sorpreso dal nuovo regolamento dedicato alle televisioni locali. “Il problema è legato soprattutto ad una discussione di principio: la partita in sè è informazione o spettacolo? Una discussione che va avanti da tempo. Noi riteniamo che sia informazione e dunque soggetta al diritto di cronaca, un diritto che non può essere cancellato da un contratto; chi scrive i regolamenti la intende invece come spettacolo. Inoltre se dobbiamo pagare vorremmo avere la possibilità di scegliere quali immagini mandare in onda, invece secondo il regolamento dovremmo limitarci a ritrasmettere prima della gara il segnale che la Lega ci concede”. Di fatto, secondo il nuovo regolamento, sarà possibile, solamente con le immagini prodotte e fornite dalla Lega, mandare in onda un abbondante pre gara sino a dieci minuti dall’inizio della stessa e nel post partita le interviste dagli spogliatoi. Il tutto seguendo regole precise.

Fonte: Tgcom

Redazione Calciomercatonews.com

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Milan niente da fare, il giocatore ha già deciso

Niente da fare per il Milan, il giocatore ha preso la sua decisione: il suo…

5 mesi ago

Retrocessione Juventus: l’incubo diventa realtà

Non è un momento semplice per la seconda squadra bianconere: interruzione del progetto in caso…

5 mesi ago

Tegola Milan, macigno per Pioli: altro stop

Emergenza infortuni Milan: sale a quota 29 il numero degli infortuni di questa stagione della…

5 mesi ago

Tegola Inter: dopo Cuadrado, stop per un altro big

Brutte notizie in casa nerazzurra, arriva l’ennesimo stop per Simone Inzaghi alla vigilia della partita…

5 mesi ago

Juventus beffata: “L’Inter lo ha già preso”

Ennesimo derby d’Italia nel calciomercato: sembra fatta per la squadra di Simone Inzaghi, ma la…

5 mesi ago

Ennesima tegola per Allegri: 2023 finito per il big azzurro

Brutte notizie per il mister Massimiliano Allegri, che dopo i tre punti conquistati con la…

5 mesi ago