Calcio, Fischi per Capello e compagnia al Wembley

LONDRA, 8 AGO – Fischi ed ululati di disapprovazione a Wembley, dove si sta giocando il ‘Community Shield’ (la supercoppa inglese) fra Chelsea e Manchester United, ogni volta che i nazionali d’Inghilterra reduci dal fallimento di Sudafrica 2010 toccano la palla. Ad esprimere il malcontento nei confronti di Ashley Cole, John Terry e Frank Lampard sono i supporter dello United, mentre quelli dei Blues riservano un analogo trattamento a Wayne Rooney. Gli altri calciatori in campo non vengono invece fischiati dai tifosi avversari. Anche il ct dell’Inghilterra Fabio Capello è stato sonoramente fischiato al suo arrivo nella tribuna Vip dello stadio londinese. I tre del Chelsea, Rooney e Capello torneranno a Wembley mercoledì prossimo, 11 agosto, in occasione dell’amichevole dell’Inghilterra contro l’Ungheria. Oggi intanto, in dichiarazioni riportate da giornali inglesi come ‘Sunday Times’, ‘Sunday Telegraph’ e ‘Indipendent’, Capello aveva ammesso che non si sarebbe «meravigliato se la federazione mi avesse cacciato dopo i Mondiali, anche se io ho sempre detto che volevo rimanere. Comunque avevo pensato a tutto, anche alle dimissioni, ma sono un combattente, non mi arrendo ed ora punto agli Europei». «Chiedo scusa a tutti i nostri tifosi che hanno speso soldi per venire a seguirci in Sudafrica», aveva detto ancora ‘Don Fabiò. «Ora mi aspetto qualche ‘buuù mercoledì a Wembley, ma è normale – aveva aggiunto -. Il problema è che fin dalle amichevoli pre-mondiali avevo capito che i miei giocatori erano stanchi, a causa di una stagione piena zeppa di partite. Ne ho parlato con il mio staff e avevamo convenuto che in Sudafrica non sarebbe stato conveniente, anche per il morale dei ragazzi, parlare apertamente di questa situazione»

Fonte: Ansa

La Redazione di Calciomercatonews.com

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