Mercato+Juventus%2C+editoriale+Rizzo%3A+perch%C3%A8+acquistare+11+giocatori+normali+e+non+4+campioni%3F
calciomercatonews
/2010/09/14/mercato-juventus-editoriale-rizzo-perche-acquistare-11-giocatori-normali-e-non-4-campioni/amp/

Mercato Juventus, editoriale Rizzo: perchè acquistare 11 giocatori normali e non 4 campioni?

JUVENTUS – Non è stata una bella trovata an­nunciare pubblicamente che la Juve non è tra le squadre che pos­sono aspirare allo scudetto. Se si volevano tutelare i tifosi, non ce n’era bisogno: loro lo sapevano già, però non mettono mai limiti alla Provvidenza. Piuttosto, chissà co­me l’avranno presa i calciatori: molti pensavano che essere arriva­ti alla Juve è un grande traguardo e che nessun obiettivo può essere precluso. Forse adesso, sentendo il loro allenatore, ridimensioneranno le loro ambizioni. Difficile acquisi­re quella “mentalità vincente” che è il segreto di tutte le squadre, se chi comanda dice che ci sono squa­dre più attrezzate. Insomma, che la Juve non sia da scudetto è probabilmente vero, ma devono dirlo gli esterni, mentre chi lavora dentro al gruppo deve dare il massimo per smentire i pronostici. Perchè l’impressione è che non si vogliano tutelare i propri tifosi, ma se stessi. Sembra insomma un mo­do per mettere le mani avanti: se la stagione non sarà granché non prendetevela con me. Quanto ai ti­fosi, lo ripetiamo: sanno per primi quanto vale la squadra, ma questo non impedisce loro di sognare. E non si fa un bel servizio alla gente se le si vieta anche di sognare. Piuttosto, bisognerebbe spiegare perchè spendendo molto e cam­biando tantissimo si è costruita una squadra non da scudetto. Perchè invece di comprare quattro-cinque giocatori di livello si è preferito ac­quistarne 11 di valore medio? La storia della Juve ha insegnato evidentemente poco. Una sola vol­ta si era puntato su giocatori di li­vello medio, illudendosi di poter rimpiazzare i grandi campioni che se n’erano andati. Era la Juve di metà anni Ottanta, quella che salu­tava il primo Trap e celebrava l’ad­dio di Platini. Si puntò sui Tricella e sui Magrin, lo scudetto sparì per nove anni. Nascevano il Milan di Sacchi, il Napoli di Maradona, l’In­ter del Trap, la Samp di Vialli e Mancini. La Juve sparì da tutti i pronostici, esattamente come ades­so. Divenne una grande provincia­le, come sembra essere diventata oggi. Le scelte vincenti della Juve sono sempre state altre: puntare sui grandi campioni, comprare ogni anno qualche grande giocatore. Ma ce n’è stata un’altra che ha fatto epoca: puntare tutto su giovani di grande futuro. Fu all’inizio degli anni Settanta, cominciava l’era di Boniperti dirigente. La Juve fece un piano che doveva riportarla tra le grandi in 3 anni. Si puntò su ra­gazzi del proprio vivaio che gioca­vano qua e là sparsi per l’Italia, e su ragazzi di talento delle altre squadre. Diventarono bianconeri Causio e Bettega, Capello e Sci­rea…: bastarono 2 anni per tornare a vincere, il ciclo fu sapientemente alimentato e s’interruppe solo nel 1986. Insomma, la Juve di oggi aveva due strade di fronte a sé, ha scelto la terza. Il lavoro va giudicato a fi­ne stagione, ma il pessimo inizio ( non partiva così da quasi mezzo secolo) non lascia presagire un grande finale. Mai dirlo, però, e mai mettere limiti alla Provviden­za. E credere fino in fondo alle pro­prie possibilità. Se si punta allo scudetto si può arrivare in zona Champions, se si punta al quarto posto c’è il rischio di arrivare a me­tà classifica. Che bisogno c’era di essere così pessimisti?

Fonte: Corriere dello Sport

La redazione di Calciomercatonews.com


Ruggieri

Share
Published by
Ruggieri

Recent Posts

Milan niente da fare, il giocatore ha già deciso

Niente da fare per il Milan, il giocatore ha preso la sua decisione: il suo…

4 mesi ago

Retrocessione Juventus: l’incubo diventa realtà

Non è un momento semplice per la seconda squadra bianconere: interruzione del progetto in caso…

4 mesi ago

Tegola Milan, macigno per Pioli: altro stop

Emergenza infortuni Milan: sale a quota 29 il numero degli infortuni di questa stagione della…

4 mesi ago

Tegola Inter: dopo Cuadrado, stop per un altro big

Brutte notizie in casa nerazzurra, arriva l’ennesimo stop per Simone Inzaghi alla vigilia della partita…

4 mesi ago

Juventus beffata: “L’Inter lo ha già preso”

Ennesimo derby d’Italia nel calciomercato: sembra fatta per la squadra di Simone Inzaghi, ma la…

5 mesi ago

Ennesima tegola per Allegri: 2023 finito per il big azzurro

Brutte notizie per il mister Massimiliano Allegri, che dopo i tre punti conquistati con la…

5 mesi ago