L’Esperto di Calciomercato: “Milan ecco gli obiettivi, ma c’è già qualcuno sul piede di partenza!”

ESPERTO CALCIOMERCATO – Ben ritrovati con un nuovo appuntamento con il nostro esperto di mercato, che in virtù della chiusura del mercato farà un’analisi completa delle maggiori squadre del nostro campionato.

Salve esperto, grazie per la risposta, riguardo ad Ibra e Binho capisco la sua teoria  ma sicuramente da esperto quale è mi insegnerà che operazioni del genere di tale portata e con tale risparmio rispetto al  valore di mercato dei cartellini non si pianificano in una settimana tant’ è vero che Raiola e lo stesso Galliani hanno ammesso che l’operazione è partita 4 mesi prima per cui anche l’operazione Robinho ha gli stessi tempi perchè effettivamente Berlusconi a villa Gernetto diceva la verità. Passando al mercato posso dire che dopo le 2 domeniche di campionato e quella di Champions che la squadra risulta avere un gran potenziale offensivo ma come è parere di tutti presenta dei limiti in difesa e a centrocampo. In difesa manca per lo più un alternativa a Nesta perchè Bonera come vice Silva si è sempre comportato bene. Riguardo il centrocampo non credo verranno fatti acquisti perchè ci sono 6-7 centrocampisti. Passo all’attacco riguardo a Pato la sua teoria è interessante ma purtroppo come la storia dimostra lui il centravanti non lo può fare non perche non abbia le capacità ma perchè prendendo tante botte cala di rendimento e come ieri diventa molto soggetto ad infortuni. Secondo me, visto che il posto da extracomunitario deve esser occupato, un centravanti mobile e tecnico come può essere Mori o Lukaku al Milan farebbe molto comodo. Una società seria che punta in alto non può aspettare giugno per inseguire un giovane talento mettendosi a competere con società più facoltose per acquisirne il cartellino e infine pagarlo troppo. Spero che lei concordi con me su questa tesi e soprattutto che la società sia lungimirante!

Caro Francesco ben ritrovato, purtroppo non è così semplice come tu hai descritto la situazione, operazioni prestigiose possono si essere programmate prima, ma possono anche essere colte al volo qualora si presentassero e magari in saldo se negli ultimi giorni di mercato. Il nome di Ibra nell’ambiente rossonero circolava da diverso tempo, ma in primis il giocatore non era ancora convinto di lasciare il Barcellona da subito, in secondo luogo Galliani non aveva ancora ricevuto il via libera da Berlusconi e infine non si poteva avere la certezza che il Barcellona scendesse tanto sulla valutazione del giocatore, in quanto chiedeva inizialmente 40 mln. Queste cose te le posso confermare come ti posso confermare per certo che Robinho inizialmente era considerato il “piano B” nel caso non si fosse arrivati ad Ibrahimovic. Riguardo al mercato io non credo che il Milan abbia poi questi problemi in difesa come molti scrivono, certo la prestazione di Sokratis a Cesena non è stata certo buona, ma il greco è un giocatore che sa il fatto suo e credo abbia le carte in regola per poter dare un contributo importante e farsi trovare pronto. Stesso discorso per Yepes, giocatore in questo caso non giovane ma dal sicuro rendimento, che Allegri forse dovrebbe prendere in considerazione di più. Per Coates il discorso è diverso, per l’uruguiano un discorso aperto c’è, ma non tanto per l’esigenza immediata di avere un nuovo centrale, ma perché il ragazzo è considerato una grande promessa e il Milan vorrebbe rubarlo subito alla concorrenza. A centrocampo probabilmente non verranno effettuate operazioni, mentre in attacco potrebbe arrivare un attaccante solo in caso di infortunio di qualche elemento, questo è quanto mi risulta in questo momento. Più facile invece che il Milan a gennaio getti le basi per acquistare un giovane attaccante a giugno, come sostituto di Inzaghi che lascerà, ma è difficile che arrivi un attaccante da subito in quanto Allegri ha dimostrato di puntare ancora molto su Inzaghi, e acquistare un sesto attaccante (settimo se si considera Oduamadi) sarebbe forse controproducente, in quanto gli verrebbero concessi pochissimi spazi. Credo comunque che anche in ottica futura al Milan sarà molto attento sul mercato di gennaio per seguire e mettere le basi su giovani interessanti.

Salve Mr Mercato. Secondo le informazioni di cui è in possesso, il Milan è più propenso ad acquistare Mexes rispetto a Coates? C’è già un qualche accordo con la Roma? L’arrivo di un centrale sarebbe la conferma (qualora ce ne fosse bisogno) della netta sfiducia di Allegri nei confronti di Onyewu. Secondo me lo statunitense ha delle buone potenzialità e meriterebbe delle opportunità, magari in Coppa Italia per non rischiarlo subito in partite più difficili e importanti. Tuttavia, se dovesse arrivare un altro centrale Onyewu potrebbe essere ceduto? E con quale formula? Sì è spesso ipotizzato per il Milan un acquisto anche a centrocampo. Si sono fatti i nomi di Trash (Stoccarda), Goulon (svincolato dal Lille), Palombo, Poli e forse qualche altro. C’è, almeno per qualcuno, qualcosa di fondato o il Milan pensa (giustamente) di essere già apposto a centrocampo? Chiudo con una curiosità relativa alle gerarchie di Allegri: sa se l’allenatore rossonero ha fiducia in Montelongo? In caso volesse puntare su questo giovane, alternandolo sulla destra con Bonera, Abate potrebbe finalmente essere impiegato più avanti (come ala)? Grazie. Marco

Caro Marco, i rapporti con la Roma sono ottimi e dopo l’affare Borriello lo sono ancor di più, quindi in questo senso il Milan avrebbe la strada molto agevolata. Il punto è che attualmente il Milan non sembra intenzionato a fare un investimento importante in difesa e valuterà la situazione da qui a gennaio per valutare se ci sarà la necessità o meno, anche se come detto attualmente non sembra orientato ad acquistare Mexes. Per Coates il discorso è diverso, l’Uruguaiano è visto come una grande promessa e potrebbe essere visto come un colpo in prospettiva. Onyewu non piace ad Allegri e detto francamente non è ritenuto all’altezza del Milan, lo statunitense potrebbe essere ceduto già a gennaio e anche a titolo definitivo, anche se attualmente l’ipotesi del prestito resta la più probabile. A centrocampo non dovrebbero esserci interventi, salvo cambi di rotta di circostanza nel caso ce ne fosse bisogno, discorso analogo per l’attacco come ho già spiegato sopra. Su Montelongo è ancora presto per esprimere pareri, ma la sensazione è che non sia ancora considerato un potenziale titolare o uno che possa dare un contributo importante, ma ripeto, è ancora presto e il ragazzo deve ancora esprimersi al meglio. Concludo con Abate, Allegri lo vede come terzino, e credo che solo in caso di emergenza potremmo vederlo schierato in avanti.

Avete domande o curiosità di mercato e non solo? Continuate a scriverci all’indirizzo di posta elettronica redazione@calciomercatonews.com, vi risponderà il nostro esperto di mercato. Cosa aspettate?

Un abbraccio dal vostro esperto di mercato.

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