Mondiali in Sud Africa, il dottor Fuentes tuona: “Se parlassi toglierebbero il titolo alla Spagna!”

MONDIALI SUDAFRICA SPAGNA FUENTES – La vicenda legata a Eufemiano Fuentes si fa sempre più complessa. Il medico spagnolo, arrestato la scorsa settimana nell’ambito dell’Operacion Galgo, avrebbe fatto una confidenza clamorosa a un compagno di cella nel tribunale di Plaza Castilla a Madrid su calcio spagnolo e doping. Secondo quanto riporta oggi il giornale spagnolo Marca, il medico avrebbe sussurrato, poco prima di essere interrogato: “Se parlassi, tutto il calcio spagnolo tremerebbe e toglierebbero all’istante il titolo mondiale ed europeo alla nazionale”.

Fuentes è stato fermato nell’ambito della Operacion Galgo insieme ad altre 13 persone, tra cui la siepista Marta Dominguez, oro iridato a Berlino 2009. Il medico, interrogato ieri dal tribunale di Madrid, si ritiene innocente e si difende dalle accuse. E per questo si paragona ad Eleuterio Sanchez Rodriguez, “El Lute”, un criminale spagnolo degli anni ’60. “È come se qualcuno ora rapinasse una banca e la polizia fermasse “El Lute” perché lo ha già fatto in passato. Il mio caso – ha concluso – è uguale al suo”.

Fuentes avrebbe aggiunto che lui è in carcere “perché Marta Dominguez è campionessa del mondo e la procura lo vuole mettere in relazione con lei, anche se lui non ha niente a che fare”. Fuentes aveva già affermato, dopo l’inizio della famosa Operazione Puerto, nel 2006 (una operazione della Guardia Civil spagnola che sconvolse il mondo del ciclismo e portò a squalifiche e ritiri coatti
di grandi corridori, tra cui Jan Ullrich) che la sua rete di presunti atleti dopati toccava molti altri sport, tra cui tennis, atletica e calcio. Fuentes è stato rimesso ieri in libertà, ma è imputato per due presunti reati contro la salute pubblica e traffico di sostanze stupefacenti.

Fonte: Corriere.it

La redazione di Calciomercatonews.com

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