Calciomercato Milan, Galliani e i 25 anni di Berlusconi parte 2: “Ecco cosa successe quando prendemmo Rijkaard…”

CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI BERLUSCONI 25 ANNI RIJKAARD – Ed ecco la seconda parte della bella intervista rilasciata da Adriano Galliani a Il Corriere della Sera riguardante i 25 anni della presidenza Berlusconi. Si parla di Rijkaard ma anche di Cassano e delle bandiere rossonere…

C´è mai stato un momento della sua avventura calcistica in cui se l´è vista davvero brutta? “Si, a Lisbona, quando acquistammo Rijkaard. Ero con Braida nello stadio dello Sporting e ci fu un´invasione di tifosi che sfondarono tutte le porte. Temevo volessero menare noi e invece se la presero con i dirigenti dello Sporting. Era l´estate dell´ 88”.

Può spiegarci come mai bandiere come Franco Baresi, Billy Costacurta e Paolo Maldini vivono ai margini, se non addirittura al di fuori, del Milan? “Baresi non è ai margini: sta lavorando per noi. Costacurta ha iniziato altrove la carriera di allenatore mentre dobbiamo trovare a tutti i costi un ruolo consono per Paolo. Comunque l´affetto per questi tre monumenti da parte del presidente Berlusconi e del sottoscritto è assoluto”.

Voi avete acquistato Cassano che, come premio per avere insultato il suo datore di lavoro alla Samp, si è ritrovato nella squadra che può vincere lo scudetto. In questo caso la questione morale non vi ha mai sfiorato? “Cassano non è arrivato al Milan a fine contratto. È stata la Samp a cederlo”.

La redazione di Calciomercatonews.com

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