Milan-Napoli, voti e pagelle del Corriere dello Sport

SERIE A MILAN-NAPOLI VOTI PAGELLE / Ecco di seguito le pagelle secondo il Corriere dello Sport riguardanti il match di ieri sera tra Milan e Napoli finito 3-0 per i rossoneri con goal di Ibrahimovic, Boateng e Pato.

MILAN

8 Pato – Prende quota al­la distanza e mette il piede in tutti e tre i gol: procura il rigore, confe­ziona l’assist per Boateng e poi firma un gol da deli­rio. Undicesimo successo personale in campionato, tredicesimo stagionale.

7,5 Allegri (all.) – Infligge, do­po il 2-1 dell’andata, un al­tro tremendo ko a Maz­zarri e tiene a distanza di sicurezza l’Inter. Il suo Milan fatica e sbaglia molto nel primo tempo, ma poi dilaga comn pre­potenza.

7 Thiago Silva – E’ di suppor­to al sofferente Abbiati nei rinvii e si incolla a Ca­vani quando l’uruguaiano cerca di prendere veloci­tà. Non sbaglia un solo in­tervento, anche in acroba­zia.

7 Boateng –Ancora una vol­ta, così come nel prece­dente turno contro il Chie­vo, il ghanese dà la svolta alla partita del Milan, questa volta segnando ad­dirittura il raddoppio.

7 Van Bommel– Si materia­lizza in area di rigore, ma Aronica gli « mura » la conclusione da distanza ravvicinata. Nel secondo tempo offre il « bis » ma questa volta trova pronto alla deviazione De San­ctis. Essenziale, concreto, utile: non perde un solo colpo.

6,5 Jankulovski– Tira fuori tutto quello che ha (e che forse nemmeno lui pensa­va di avere…) contrastan­do Hamsik e offrendo qualche discreta sortita offensiva.

6,5 Gattuso– Sente partico­larmente la sfida- scudet­to, combatte su ogni pal­lone.

6,5 Ibrahimovic– Nel primo tempo si fa quasi sempre anticipare e perde la mag­gior parte dei contrasti, anche quelli dove la sua prestanza fisica dovrebbe ampiamente agevolarlo. All’inizio della ripresa realizza il calcio di rigore (14 gol in campionato per lui) che spiana la strada del successo.

6,5 Nesta– Si alterna con Thiago Silva su Cavani che non è in serata di gra­zia. Sempre effiucace, an­che quando imposta il gio­co.

6 Abbiati– Ha problemi nel rinvio del pallone con la gamba destra, appoggia spesso sui suoi difensori quando deve riprendere il gioco ma in realtà resta inoperoso per tutta la par­tita.

6 Abate– Contrasta Masca­ra ma soprattutto Cavani quando si sposta nel suo settore di competenza. Cerca l’affondo ma è poco preciso.

6 Flamini– Allegri lo prefe­risce inizialmente a Boa­teng perchè vuole dare maggiore copertura a Jankulovski che, però, di­mostra di non avene biso­gno. Il francese si fa ap­prezzare per la propulsio­ne offensiva ma sbaglia due buone occasioni da rete.

5,5 Robinho– Evane­scente e poco con­creto per almeno un tem­po. Si esalta dopo il van­taggio, ma De Sanctis si oppone alla grande anche su di lui.

NAPOLI

6 De Sanctis – Un’incertez­za nel primo tempo, non s’intende con i compagni nell’uscita. Poi devia una bordata di Van Bommel. Si supera su Pato. Si esalta su Robinho. Nulla può sui gol presi.

6 Cannavaro – Tocca a lui sbrigare le situazioni più critiche in area di rigore. Ci mette anima, cuore e muscoli anche se sul rad­doppio chiude male su Pa­to.

5,5 Campagnaro – Affronta il duello con Ibra senza disa­gio. Prova a rubargli il tem­po ogni volta che lo svede­se prova a servire i compa­gni, cede però alla distanza.

5,5 Gargano – Alterna recu­peri prodigiosi ad errori macroscopici nei disimpe­gni. Si piazza a centrocam­po e va a mordere le cavi­glie a chiunque capiti dalle sue parti. Far ripartire l’azione, però, non è il suo forte. Sbaglia l’impossibile e prende pure un’ammoni­zione.

5,5 Pazienza – Un paio di cambi di campo nella pri­ma parte. Gara di sacrifi­cio. Non gli riesce quasi mai il passaggio filtrante per Cavani.

5,5 Hamsik – Giostra sul cen­tro destra. Ispirato ad in­termittenza. Prova senza fortuna un paio di conclu­sioni dalla distanza. Nella ripresa si sposta a sinistra ma neanche riesce ad ave­re spunti degni di nota.

5,5 Mascara – Non possiede la rapidità di Lavezzi, si preoccupa delle incursioni di Abate, fatica a districar­si nelle ripartenze. Troppo fragile per affrontare una gara così spigolosa.

5,5 Zuniga – Subentra ma non incide più di tanto.

5,5 Mazzarri (all.) – Senza La­vezzi, la squadra stenta a trovare profondità e perde anche di inventiva. Alla di­stanza, il Napoli palesa ca­renze strutturali e di perso­nalità, sfilacciandosi.

5 Maggio – Affonda poco sul­l’out destro, si limita a pre­sidiare la fascia e quando la gara sale di tono, evapora. Il Milan trova disco verde dalle sue parti nella ripre­sa.

5 Cavani – Troppo solo in avanti, viene servito poco e male dai compagni, in as­senza di Lavezzi le atten­zioni dei difensori avversa­ri sono tutte per lui e non arriva mai alla conclusio­ne.

5 Aronica – Comincia bene, poi si smarrisce. L’istinto lo tradisce nell’azione del ri­gore. E sul raddoppio inter­viene in ritardo.

5 Dossena – Viene a tro­varsi senza punti di ri­ferimento sull’out sinistro. Si piazza tra difesa e cen­trocampo badando più alla fase difensiva che a quella offensiva. Dialoga poco e male con Mascara che sta­ziona alto nella sua zona di pertinenza.

Fonte: Corriere dello Sport

La Redazione di www.calciomercatonews.com

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