Calciomercato Milan, Inter: addio a Criscito, va allo Zenit

CALCIOMERCATO MILAN INTER CRISCITO ZENIT – Tra i due litiganti, il russo gode. Al mercato di gennaio l’Inter e il Milan hanno pressato a lungo il Genoa per avere subito Domenico Criscito, il mancino nel giro della Nazionale di Prandelli. Ora, però, il club di San Pietroburgo è sul punto di prendere tutti in contropiede. E’ una questione di giorni, se non proprio di ore. IL cambio A fine gennaio Enrico Preziosi fu irremovibile con tutti. Tanto per essere chiaro il presidente rossoblù lanciò una scommessa ad effetto con i suoi tifosi: «Se lo vendo a gennaio mi mangio un cactus» . Presa alla lettera, in effetti, la trattativa per la cessione di Criscito allo Zenit arriva quasi quaranta giorni dopo. E a mercato chiuso per noi. Peccato, però, che in Russia le liste siano aperte sino al 15 marzo e Luciano Spalletti sta spingendo molto per avere il più presto possibile Criscito tra le sue fila. Costi quel che costi. Ambizioni Domani, ad esempio, lo Zenit scenderà in campo per la Supercoppa russa contro il Cska Mosca. Ed è il primo appuntamento importante in una stagione in cui il club di proprietà di Gazprom ha l’ambizione di vincere su tutti i fronti. Senza dimenticare peraltro che la squadra di San Pietroburgo s’è appena qualificata per gli ottavi contro il Twente (in campo il 10) dopo aver eliminato gli svizzeri dello Young Boys. Perciò la campagna di rafforzamento punta su obiettivi di primissimo piano: come Criscito, appunto, considerato un rinforzo necessario anche per la campagna d’Europa. Quotazione Sin dalla scorsa estate il presidente Enrico Preziosi ha legato il sacrificio del difensore napoletano a un prezzo irrinunciabile: vale a dire 18 milioni di euro. E il presidente rossoblù ha accettato di riaprire il dialogo solo a patto che lo Zenit metta sul piatto una cifra più vicina possibile alla sua quotazione. Differenza Invece Inter e Milan un mese fa avevano insistito con il Genoa, proponendo un prestito con diritto di riscatto per gli evidenti problemi di budget nel mercato invernale. Questa formula, però, non avrebbe garantito il club rossoblù, evidentemente disposto a privarsi di Criscito solo a condizioni molto allettanti. L’assenza I contatti di ieri hanno dato la sensazione che l’affare può essere chiuso senza particolari problemi. Intanto Ballardini sta preparando la gara di domani a San Siro con l’Inter senza particolari condizionamenti, visto che Criscito è squalificato per l’espulsione di Catania.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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