Calciomercato Juventus, Spalletti o Gasperini invocati dai tifosi

CALCIOMERCATO JUVENTUS SPALLETTI GASPERINI – Gli unici a parlare sono i tifosi delusi, sui forum: per il resto, alla Juventus, si sceglie il silenzio per preparare le sfida di sabato sera a Cesena. Niente contestazioni dirette a Vinovo: anche gli ultra’ scelgono l’indifferenza. Delneri è sempre saldo al proprio posto: ha condotto con il solito impegno l’allenamento odierno, assistito – ma non è una novità – da Nedved, Paratici e Marotta. La linea, dunque, non cambia: il tecnico sarà al proprio posto fino a giugno. Obiettivo: non perdere assolutamente l’Europa League, che non conta nulla sul piano finanziario, ma la Juventus non può rinunciare anche a un minimo di immagine internazionale.

Il vantaggio della Lazio, quarta, è salito a dieci punti: fa una certa impressione, se si snocciola la formazione (e il monte ingaggi) dei biancocelesti. La Juve dovrà vedersela con Udinese (o Lazio), Roma, Palermo e Cagliari per la coppa di riserva e l’impresa non si presenta affatto agevole. Intanto, uno dei forum di tifosi più vivaci nelle iniziative on line, “vecchiasignora”, lancia una raccolta adesioni per chiedere al presidente Andrea Agnelli di rassegnare le dimissioni se l’azionista di maggioranza bianconero, il cugino John Elkann, gli negherà i fondi richiesti. Fondi che servirebbero innanzitutto per prendere un allenatore di fiducia, con due nomi su tutti – Spalletti e Gasperini – che hanno in comune una caratteristica: fanno giocare benissimo le proprie squadre.

Si ripartirebbe in sostanza dal tentativo di ricostruire ripartendo dal gioco, sia per la soddisfazione dei tifosi, sia perché è ormai tendenza chiara in tutta Europa: quasi tutti producono calcio migliore del nostro, anche se non hanno (esempio classico il Borussia Dortmund di oggi, capolista in Bundesliga) organici stratosferici. Agnelli vorrebbe evitare per quanto possibile il cambio in corsa, ma si tiene pronto per evenienze straordinarie come una sconfitta a Cesena formato-Lecce, con la squadra cioè non più in grado di reagire sul piano psicologico. In questo caso il traghettatore sarebbe Claudio Gentile. Scarsissime le probabilità per Marcello Lippi (non certo favorevole a questo ruolo, a meno di ingressi societari successivi in altra veste); Gianluca Vialli, che sembra aver deposto da anni le ambizioni da tecnico e dovrebbe mettere la faccia in una situazione difficilissima; Pavel Nedved, che ha già manifestato il proprio scetticismo e non ha mai vissuto un giorno da allenatore, o almeno da vice.

Fonte: Sky.it

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