Shakhtar Donetsk-Roma, voti e pagelle Corriere dello Sport

SHAKHTAR DONETSK-ROMA VOTI PAGELLE CHAMPIONS LEAGUE / Di seguito trovate i voti e le pagelle della sfida fra Shakhtar e Roma giocatasi ieri sera e conclusasi con il risultato di 3 a 0 in favore degli ucraini. I voti e le pagelle sono a cura della redazione de Il Corriere dello Sport.

SHAKHTAR DONETSK
7 Willian –E’ suo il cross che Hubschman tra­sforma in gol. Ha veloci­tà, piedi interessanti e ubbidienza tattica. Un gioiello l’interno destroper il due a zero.

7 Pyatov –
Uccide l’ultima illusione romanista pa­rando il rigore di Borriel­lo.

7 Hubschman –E’ il Pizarro ucraino. Detta ritmi, geo­metrie, velocità. Si toglie pure lo sfizio, in millime­trico fuorigioco, di aprire le marcature.

7 Srna –Esperienza, corsa, cattiveria agonistica, vo­glia di vincere. Capitano e bandiera di questo Sha­khtar che festeggia un traguardo storico.

7 Lucescu ( all.) –Compli­menti a lui, soprattutto per avere convinto un gruppetto di brasiliani a venire nel gelo ucraino.

6,5 Rat –Come può spinge sulla fascia, va però un po’ in difficoltà quando c’è da difendere.

6,5 Eduardo – Deve una cena a Rosi.

6 Chygrynskiy –Era andato al Barcellona dove ha ca­pito di salire di categoria. Qui è la sua categoria.

6 Rakitskiy –Centrale di­fensivo che non fa sconti.

6 Mkhitaryan –E’ tra i meno tecnici di una squadra co­struita guardando pure la qualità. E’ suo il fallo da rigore su Borriello.

6 Texeira –Pare che abbia chiesto di entrare perché sentiva troppo freddo in panchina.

6 Luiz Adriano –Nella parti­ta disegnata da Lucescu, rimane un po’ abbando­nato a se stesso. Ma cor­re, fa pressing, lotta, prende falli.

6 Jadson –Ogni volta che prende il pallone pare ac­cendersi. Nei piedi ha so­prattutto calcio offensivo.

5,5 Douglas Costa – C’era piaciuto di più all’Olimpico, forse perché ieri non c’era bi­sogno di effetti speciali.


ROMA

6 Juan –Notevoli un pa­io di chiusure, in una partita in cui a un certo punto ha pensato a garan­tire il minimo sindacale.

6 Vucinic –Ogni volta cheha il pallone tra i piedi prova a mettere paura al­lo Shakthar, la Roma lo cerca troppo poco.

5,5 Doni –Sorpreso sul pri­mo gol. Può poco sul se­condo e il terzo. Respinge un destro di Mkhitaryan.

5,5 Pizarro –Cerca di dare ordine e geometrie. Ra­giona sempre con il pal­lone tra i piedi, purtroppo spesso è la Roma che gli gira intorno a ragionare poco.

5,5 Montella (all.) –Ci prova con la vecchia Roma. Ma forse il problema è quel vecchia.

5,5 N. Burdisso –Parte esterno destro, dopo il rosso a Mexes torna cen­trale. La grinta c’è, ma solo con quella non si vin­cono le partite.

5 Taddei –Parte benino. Fallisce un comodo de­stro al volo, mette sulla testa di Borriello una pal­la gol, chiude da esterno basso.

5 Perrotta –Con questo mo­dulo, se c’è Totti in cam­po si vede un Perrotta, senza il capitano un altro meno convincente. C’era Totti?

5 Mexes –Dura meno di un tempo la sua partita. Giu­sta la prima ammonizio­ne, severa la seconda, pe­rò siamo qui a sommare un altro rosso.

5 Brighi –Con lui in campo è cominciato il derby.

5 Borriello –In campo a sor­presa. Pure per lui visto che si fa parare un calcio di rigore, fallisce di testa un’occasione d’oro, non copre su Hubschman nel­l’occasione del gol.

4,5 Riise –Si parte e ne combina un paio delle sue in fase difensiva.

4,5 Rosi –Erroraccio sul terzo gol ucraino.

4 De Rossi – Fa fatica a capire quello che succede in campo. Rifila, colpevolmente, una brut­ta gomitata a Srna. Reci­divo. E’ roba da prova tv.

La redazione di Calciomercatonews.com

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