Milan-Inter, esclusiva Camolese: “Leonardo non ha colpe. Scudetto? C’è il Napoli”. E su Pato e Ibrahimovic…

CAMOLESE ESCLUSIVA MILAN INTER LEONARDO DERBY SEEDORF – Il Milan è ancora in festa per il grande derby di sabato sera vinto tre a zero ai danni dell’Inter. I rossoneri hanno compiuto una grande partita, mentre la Milano nerazzurra non ha lesinato alcune critiche nei confronti del tecnico Leonardo. In esclusiva a Calciomercatonews.com, Giancarlo Camolese, ex allenatore di Torino, Livorno e Reggina, oggi commentatore sportivo su Mediaset Premium, ci ha parlato del derby e della lotta Scudetto.

Dopo la sconfitta nel derby qualcuno non ha risparmiato critiche nei confronti di Leonardo. Dove ha sbagliato il brasiliano?

Onestamente non penso ci siano colpe specifiche dell’allenatore anche perchè non dimentichiamoci il Milan ha segnato dopo neanche un minuto e a quel punto la partita è diventata molto ingarbugliata.

Qualcuno ha criticato la scelta del 4-2-fantasia contro un centrocampo rossonero molto muscolare. Concorda?

No perchè lo zero a zero è durato talmente poco che non si è potuto capire se la mossa tattica di Leonardo sia stata sbagliata inizialmente. L’Inter ha comunque creato occasioni ma le ha sprecate mentre il Milan è stato molto bravo a sfruttare la superiorità numerica segnando il secondo e il terzo gol.

Può aver influito nei nerazzurri l’imminente impegno di Champions?

Non penso, invece credo che la sosta abbia tolto qualcosa all’Inter mentre al Milan ha fatto piuttosto bene.

Pato grande protagonista, senza Ibrahimovic sembra giocare meglio…

(ride) Diciamo che quando giocano assieme devono cercare di non calpestarsi i piedi. Pato sabato sera è stato più libero di svariare con Robinho. Ma sono due grandi campioni e possono giocare assieme.

Discorso campionato archiviato?

Non credo, mancano sette turni e il Milan ha un calendario difficile. Inoltre il Napoli è a meno tre e sembra non voler mollare. Certo il Milan di sabato sera mi ha impressionato per intensità di gioco e voglia di vincere. Sarà difficile per tutti affrontare questa squadra.

La nuova moda dei presidenti in Italia è quella di cacciare l’allenatore e richiamarlo dopo poche giornate. Perchè?

Bisognerebbe chiederlo ai presidenti, per me si manca di rispetto alla figura dell’allenatore. A volte qualche presidente parla di “scossa” come se lo spogliatoio fosse una macchina da aggiustare. Non è semplice, ci vuole più rispetto per il lavoro di un allenatore.

Claudio Ruggieri – www.calciomercatonews.com





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