Serie A, Catania-Palermo: ecco voti e pagelle secondo il ‘Corriere dello Sport’

SERIE A CATANIA INTER – In Sicilia continua la crisi dell’Inter: il Catania ha battuto i nerazzurri per 2 a 1, visti stanchi e praticamente mai incisivi se non in occasione della rete di Cambiasso, il migliore in campo per gli ospiti. Fra gli etnei partita sontuosa per Almiron e Bergessio, ecco voti e pagelle del match del ‘Massimino’ secondo il ‘Corriere dello Sport’:

CATANIA 

7,5 Almiron – Realizza il gol del pareggio che mette le ali alla squadra. Grande partita dell’argentino: dinamismo e quali­tà. 
7 Bergessio
 – Anche la sua medaglia ha due facce. Il primo tempo è da dimenticare, il secondo da incorni­ciare visto che produce un assist e si guadagna il rigore. E alla fine ri­sulta essere uno degli eroi della se­rata. 
7 Gomez
 – Con la sua velocità man­da spesso in crisi i difensori interi­sti, soprattutto quando si sposta sulla fascia controllata da Nagato­mo. 
7 Lodi
 – Trasforma il rigore che re­gala la vittoria alla squadra e orga­nizza con grande lucidità il gioco. 
7 Montella (all)
 – La prestazione del­la sua squadra lievita nella ripresa quando gli spazi si moltiplicano. I suoi ragazzi hanno affrontato il se­condo tempo con grande persona­lità. 
6,5 Izco
 – Al rientro dopo una lunga assenza, non comincia benissimo (sul gol di Cambiasso ha qualche responsabilità) ma migliora col tempo. 
6,5 Legrottaglie
 – Al centro di una di­fesa che subisce il gol a freddo ma che poi riesce a riorganizzarsi. 
6,5 Marchese
 – In campo a sorpresa dopo l’improvviso forfait di Capua­no. Soffre all’inizio davanti a Za­netti e Maicon. 
6,5 Ricchiuti
 – Contribuisce in ma­niera determinante all’azione che provoca il rigore. 
6 Bellusci
 – Fa il suo limitando al mi­nimo la pericolosità di Milito. 
6 Andujar
 – Una sola vera parata e peraltro non difficilissima. 
6 Spolli
 – Non sempre irreprensibi­le nel primo tempo ma non deme­rita.
6 Lopez – Al posto di Bergessio: non si esalta. 

INTER

6 Cambiasso – Lotta come può, segna (il Massimino gli porta bene, segnò anche lo scorso anno) ma non riesce a evitare il naufra­gio. In ogni caso è uno dei pochi che riesce a salvarsi. 
6 Castellazzi
 – Il rigore lo punisce in mi­sura eccessiva. Per il resto, due para­te decisive che tengono teoricamente l’Inter in corsa sino al fischio finale. 
5,5 Maicon
 – Avvio fulminante con l’assist e un’altra azione dirompen­te. Poi si appanna. 
5,5 Stankovic
 – Termina la partita con largo anticipo e la scelta di Ra­nieri non è apparsa felicissima. 
5,5 J. Zanetti
 – Generoso ma alla fi­ne anche lui si perde nel grigiore della prestazione collettiva. 
5 Alvarez
 – Lento e molto prevedibi­le, consegna anche un paio di pal­loni pericolosi agli avversari. Il nuovo che avanza non riesce a rim­piazzare il «vecchio» che inevita­bilmente arretra. 
5 Cordoba
 – Si rivede dopo molti me­si di assenza: anche lui, come il re­sto della difesa, non risulta essere in linea con le necessità. 
5 Pazzini
 – In difficoltà, non al me­glio della condizione. 
5 Ranieri ( all)
 – Seconda sconfitta consecutiva, un evidente passo in­dietro. Preoccupa soprattutto la fa­se difensiva (e certo non rallegra quella offensiva). 
5 Samuel
 – Pessima serata. Prima una prova incolore, poi un infortu­nio che lo obbliga a un nuovo stop. 
5 Zarate
 – Entra quando gli spazi si riducono visto che il Catania è in vantaggio. Non incide. 
4,5 Milito
 – Non riesce mai ad anti­cipare il marcatore o a liberarsene. 
4,5 Muntari
 – I suoi piedi sembrano scolpiti nel marmo. 
4,5 Nagatomo
 – Lo saltano con faci­lità eccessiva. 
4 Lucio
 – Responsabile su tutti e due i gol: serata da cancellare.

L’arbitro 

6 Orsato – Generoso sul rigore, se­vero con Spolli, per il resto gestisce benino la gara.

Francesco Schirru – www.calciomercatonews.com

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