Calciomercato Juventus: 75 milioni spesi per esterni che non sono campioni

CALCIOMERCATO JUVENTUS ESTERNI DIFENSIVI RIBERY ROBBEN NANI KRASIC – Che voto date oggi alla Juventus di Antonio Conte? Da un lato c’è ghi la promuove in virtù delle zero sconfitte in sette partite, dall’altro c’è chi la boccia azzardando paragoni con Ranieri e lo sfortunatissimo Ferrara che avevano fatto entrambi meglio di Conte. I progressi, rispetto alle passate stagioni, sono evidenti. La Juventus di oggi è più squadra ma passa da momenti di euforia come la vittoria contro il Milan al buio assoluto come il pareggio interno col Genoa. A guadarla bene, la squadra bianconera di Antonio Conte non si discosta molto da quella di Gigi Del Neri se non per il profeta Andrea Pirlo. Per il resto le due squadre si assomigliano molto, soprattutto sugli aspetti negativi. Così come quella di Del Neri, anche la Juve di Conte fa una fatica immane a creare occasioni da goal (se non fosse stato per il genio di Pirlo non so quanti goal avrebbe fatto oggi la squadra bianconera). Il problema vero per la squadra bianconera è la mancanza di ali vere, di esterni difensivi capaci anche di attaccare e mettere nelle condizioni gli attaccanti di segnare. Nella squadra bianconera non c’è un giocatore che abbia queste caratteristiche, se non l’eterno Pepe nelle sue giornate migliori. Nelle ultime due stagioni, l’intento di Beppe Marotta è sempre stato quello di cercare esterni di qualità, soprattutto quest’anno, perchè il tipo di gioco di Antonio Conte, con il suo 4-2-4, richiede proprio giocatori, veloci, bravi tecnicamente sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Ma alla luce dei fatti, l’obiettivo non è stato centrato. Se consideriamo tutti gli esterni difensivi acquistati dalla squadra bianconera negli ultimi due anni, il flop è evidente. Giocatori spacciati per talenti e soldi buttati dalla finestra. Sì perchè per Martinez, Traorè, Motta, Krasic, Lanzafame, Pepe, Lichtsteiner, Giaccherini, Estigarribia, Elia sono stati spesi la bellezza di 75 milioni di euro. Non briciole ma soldi vere da cui la Juventus non ha guadagnato un bel niente. Con la stessa cifra o forse anche con qualcosa in meno a Torino sarebbero potuti sbarcare veri campioni come Ribery, Robben, Nani e Nasri. Giocatori esperti, bravi, veloci in grado di cambiare il volto di una partita. L’arrivo anche di uno solo tra i nomi che abbiamo fatto avrebbe sicuramente cambianto la storia della Juventus: con giocatori come Robben e Nasri ad appoggiare la coppia d’attacco formata da Matri e Vucinic, la squadra bianconera avrebbe fatto davvero il salto di qualità. Spendendo la stessa cifra o addirittura risparmiando qualcosa.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy