Milan, Cassano: Risate e scherzi sull’aereo con Ibrahimovic poi le vertigini all’arrivo a Malpensa

 

 

MILAN CASSANO – Non c’era nulla che lasciasse presagire un disturbo, neurologico o meno. Infatti durante il viaggio aereo di ritorno da Fiumicino alla Malpensa di sabato sera, Antonio Cassano è stato un vero mattatore con le sue risate e scherzi con Ibrahimovic. Cassano era seduto più o meno a metà dell’aereo, Ibrahimovic stava sulla stessa fila, dall’altra parte del corridoio. La prima parte del viaggio è scivolata via tranquillamente, poi Cassano si è alzato dal suo sedile e si è piazzato in corridoio. Raccontava qualcosa a Ibrahimovic, che rideva. E quando l’aereo sta per atterrare e Cassano è ancora in mezzo al corridoio a chiacchierare con lo svedese. Poi il viaggio finisce, le porte si aprono, i giocatori passano dalla scaletta anteriore e si infilano sul primo pullmino. E mentre le sagome dei giocatori entrano nella sala degli arrivi,
Cassano sta appoggiato al fianco opposto della navetta, al buio, con una guardia giurata e il medico subito accanto dopo aver avuto un capogiro e un annebbiamento della vista. Momento di stupore e curiosità, si pensa a una cattiva notizia ricevuta dal cellulare appena riacceso. L’idea del malore non viene a nessuno, finché non arrivano le prime vaghe conferme dell’ufficio stampa. “Un lieve malore, nulla di che”. Poi il ricovero al Policlinico di Milano.

 

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

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