Calciomercato Inter, Zeman il prossimo allenatore? Ecco la sua squadra 2012-2013

CALCIOMERCATO INTER ZEMAN IMMOBILE ZARATE TEVEZ PAZZINI SCHWEINSTEIGER CAMBIASSO ZANETTI KAGAWA ROBBEN TORRES WALCOTT VAN PERSIE – Nella serata di ieri Ranieri ha definitivamente segnato la sua condanna per quanto riguarda il futuro sulla panchina nerazzurra. Nonostante il contratto biennale firmato al suo arrivo, il tecnico romano verrà messo alla porta per lasciare spazio ad una nuova gestione. Guardiola è ancora un grosso punto interrogativo e per costruire una nuova Grande Inter, con un progetto a lungo termine serve tempo e organizzazione. Chi sarà il nuovo tecnico? Uno dei migliori dal punto di vista del gioco espresso, il boemo Zdenek Zeman.

CHI RESTA – Da sempre il gioco dell’attuale tecnico è basato principalmente sull’attacco. Uno dei massimi principi di Zeman è: “Se io ho la palla non posso subire gol e sei io non ho il pallone non posso farlo.”. Lo schema che verrà messo in campo dall’ex tecnico del Foggia dei miracoli sarà lo stesso che utilizzò la squadra pugliese e che stupì negli anni ’90: il 4-3-3. Dell’attuale rosa a disposizione di Ranieri chi rimarrà potrà essere utile alla causa nerazzurra di Zeman?
Il portiere deve essere bravo con i piedi ed essere in grado di rilanciare l’azione e attento nella lettura del gioco e Julio Cesar incarna tutte queste caratteristiche, bisognerà cercare un secondo altrettanto valido perché Castellazzi esula da queste caratteristiche.
La difesa sarà uno dei reparti più toccati. Con Zeman Maicon e Nagatomo potrebbe trovare un tecnico che lo valorizzi al meglio ma non bastano per una stagione intera mentre per i centrali Lucio e Samuel non è così certa la permanenza in nerazzurro, soprattutto l’argentino non essendo in grado di impostare dalle retrovie e meno abile tecnicamente. Ranocchia è pur sempre un giovane importante e un investimento e con il boemo potrebbe rigenerarsi.
Il centrocampo è il reparto che nell’attuale gestione è più sotto accusa. Zanetti dovrebbe restare un’altra stagione ma più per riconoscenza che per disputare tutte le gare della stagione. Cambiasso appare più lento e impacciato rispetto al passato. Stankovic è più dinamico e potrebbe trovare spazio con il tecnico del Pescara. Obi resterà perché incarna molti dei dettami del tecnico boemo come tecnica e rapidità.
L’attacco a tre potrebbe essere composto con Pazzini punta centrale, in fondo il ragazzo è ancora giovane e può dare ancora qualcosa di buono a quest’Inter. Uno tra lui e Milito è comunque destinato a partire. Come esterni Zeman potrebbe rilanciare Mauro Zarate ma certamente non Forlan, la brutta copia del devastante attaccante del 2010. Sneijder non è contemplato nello schema, mancando il trequartista e sarà il sacrificio per la ricostruzione.

CHI ARRIVA – Alcune idee sono già state messe sul piatto nel mercato di Gennaio. Carlitos Tevez potrebbe essere uno dei due attaccanti esterni vista la grande tecnica a disposizione dell’Apache del Manchester City. Per il centrocampo serve uomini dotati di corsa e tecnica perché il boemo vuole tre interpreti alla pari. Montolivo potrebbe essere soffiato al Milan in extremis per rinforzare la mediana ma il mercato offre anche altre soluzioni: Essien potrebbe lasciare il Chelsea se non arrivassero trofei in questa stagione e Schweinsteiger per lo stesso motivo potrebbe decidere di lasciare la Germania. Oltre a Tevez i nomi per l’attacco sono altri: il giovane Ciro Immobile si potrebbero aggiungere Torres del Chelsea e Van Persie dell’Arsenal. Per i ruoli di esterni ci potrebbe essere l’ipotesi di rientro alla base per Mattia Destro un colpo in prospettiva come il giapponese Kagawa del Borussia Dortmund oppure grandi nomi come Walcott dell’Arsenal e Robben del Bayern Monaco entrambi abbastanza ai ferri corti con i rispettivi club. In difesa Benatia dell’Udinese e Silvestre del Palermo sono tra i nomi più gettonati e non è detto che Cahill, appena passato al Chelsea ma poco utilizzato da Villas Boas, non possa fare le valigie dopo gli Europei con la Nazionale Inglese.

Matteo Raimondi – www.calciomercatonews.com

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