CALCIOMERCATO MILAN CRUDELI VERONA ALLEGRI – Alle ore 20.45 il Milan scenderà in campo allo stadio Marcantonio Bentegodi per affrontare il Chievo Verona. A poche ore dal match, la redazione di Calciomercatonews.com, ha intervistato Tiziano Crudeli, giornalista e tifoso rossonero che in esclusiva così ha parlato ai nostri microfoni:
14 assenze, una difesa rivoluzionata e la Juventus ad un punto. Come arriva secondo lei il Milan alla difficile trasferta di Verona contro il Chievo?
E’ certamente una partita delicatissima. Delicatissima sia per le ragioni che ha citato, sia perchè il Milan è alla 5 partita in 15 giorni e questo porta una condizione atletica dei rossoneri che appare abbastanza scadente. La squadra è al minimo della condizione fisico-atletica. Al momento il Milan attraversa un periodo negativo, sembra parabola discendente e purtroppo bisogna essere critici, nonostante il tifo, e non cercare le attenuanti. Sono indubbiamente una serie di situazioni negative che influiscono sul rendimento del Milan. Se andiamo ad analizzare la partita con la Fiorentina, i Viola schieravano due ragazzini in difesa, Nastasic e Camporese, un 93 ed un 92, contro un attacco esperto come quello rossonero. Abbiamo commesso degli errori per quanto riguarda l’atteggiamento in campo, nonostante quelli che siano i chiari meriti della Viola. Tutta questa serie di fattori fa si che il Milan si ritrovi: A) con una infinita serie di infortuni e B) con una condizione fisica e psicologica non ottimale.
Come invece il Chievo, già salvo, andrà ad affrontare il Milan? C’è il rischio che l’obiettivo raggiunto possa “stoppare” gli uomini di Di Carlo ?
No, davvero non credo che i Clivensi saranno appagati, le motivazioni si trovano facilmente a questi livelli. Il Chievo tra l’altro è una squadra che ha sempre espresso un buon gioco, non andrebbe affatto sottovalutata. Magari con la serenità della salvezza acquisita riusciranno ad esprimere le loro migliori qualità. E poi non dimentichiamo che il Milan a Verona ha precedenti incredibili, basta andare nel tempo a ricordare la “Fatal Verona”, ad esempio.Il Milan deve saper reagire: abbiamo solo un risultato possibile, la vittoria.
Berlusconi non sarebbe contento del lavoro di Allegri. Lei come valuta l’operato del tecnico livornese?
Io apprezzo molto Allegri come allenatore ed anche se ha commesso degli errori, rimane una persona intelligente. Quando ha sbagliato è riuscito a rimettersi sulla giusta carreggiata applicando dei correttivi come l’anno scorso ad esempio, in cui ha vinto Scudetto e Supercoppa Italiana. Quest’anno invece il Milan gioca maluccio o non sempre bene, le sue scelte sono abbastanza discutibili. Berlusconi nelle sue ultime dichiarazioni, che sono state sentite da coloro che erano in tribuna d’onore, era stato molto chiaro: “In questo Milan ci sono giocatori non da Milan”. Ed il presidente devo dire ha ragione, ci sono alcuni giocatori, di cui non preferirei fare i nomi, che non meritano di vestire la maglia rossonera.
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com