SERIE A JUVENTUS ROMA LUIS ENRIQUE – Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, un Luis Enrique amareggiato commenta l’umiliante sconfitta contro la Juventus: “Dopo otto minuti eravamo sotto 2-0 su due loro tentativi. Hanno giocato ad un grande ritmo sin da subito e la partita era quasi finita. Il 3-0 ha sancito la fine della gara, soprattutto con l’uomo in meno. Troppa differenza tra le due squadre oggi. Non siamo riusciti ad avere la stessa intensità della Juventus, la squadra più brava sotto questo aspetto in campionato. Eravamo lontani dal loro livello e sono stati bravi a trasformare le due palle gol avute”.
Subito un commento a caldo sullo sputo di Lamela a Lichtsteiner: “Non so cosa abbia fatto Lichtsteiner, ma qualcosa ha fatto. Il gesto lo vedo ora dalle immagini, non è bello da un giocatore del livello suo, come non è stata bella la reazione di Lamela. Entrambi gesti brutti”.
Sul terzo posto: “Ogni partita è difficile, ora abbiamo Fiorentina, Napoli e Catania in casa, Cesena e Chievo Verona fuori. Stiamo facendo un bel lavoro, siamo lì. Ora scordiamoci questa sconfitta e pensiamo solo alla Fiorentina”.
Infine, un commento sulla decisione di tenere fuori Totti dal primo minuto: “Non avevo possibilità. Ricordate la partita di TIM Cup giocata qui, giocava Francesco ed abbiamo perso 3-0. Non è questa la questione. Mi aspettavo una gara molto fisica, dobbiamo giocare quattro gare in poco tempo, ed ho preferito far partire Francesco dalla panchina. Ora pensiamo a questo mercoledì, avremo due partite consecutive in casa, contro Fiorentina e Napoli, che ci diranno cosa abbiamo fatto in questa stagione. Resto della mia idea sulla gara di oggi”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com