Calciomercato Napoli, Lavezzi sempre più lontano

CALCIOMERCATO NAPOLI LAVEZZI CALINEDO PREMIER LEAGUE – Antonio Caliendo, procuratore ed esperto di mercato, ha parlato del futuro di Ezequiel Lavezzi, la cui permanenza a Napoli diventa sempre più una chimera. “Credo che sia arrivato il momento che davvero possa cambiare aria. Se arriva l’offerta adeguata, il Pocho potrebbe andare via, in questo momento potrebbero coincidere le esigenze di tutti. Un club importante potrebbe farsi avanti, il Napoli potrebbe reinvestire i soldi nella maniera giusta e Lavezzi potrebbe avere nuovi stimoli in una fascia diversa di prima fascia”. Sulla possibilità che Lavezzi possa andare all’Inter, Caliendo ha detto: “Decifrando le parole di Moratti non credo. Quando il presidente dell’Inter dice che le cifre sono importanti e che di buoni giocatori ce ne sono tanti significa che ha già deciso. Su queste basi di trattativa non punterà su Lavezzi”. La destinazione più plausibile resta l’Inghilterra: “Continuo a credere in Inghilterra, il City resta la prima opzione soprattutto se dovesse andare via Balotelli. Ma ritengo che possa farsi avanti anche il Manchester United». Non crede, invece, che possa andare al Psg: “Non ci credo. Il primo obiettivo del club francese resta Pato, un affare che ritengo possa andare in porto considerando i buoni rapporti tra Ancelotti e Berlusconi». Potrebbe essere possibile un trasferimento in Russia: “Un trasferimento in Russia potrebbe essere possibile. Però attenzione, adesso anche lì stanno più attenti a tirar fuori i soldi perchè dai campioni che hanno preso non sono arrivate le risposte che si attendevano». Al posto del Pocho, però, Caliendo resterebbe al Napoli: “Resterei a Napoli puntando a vincere in maglia azzurra. Ai colori è molto legato, però è anche vero che un professionista deve guardare alle prospettive di carriera. Avevo Roberto Baggio, quando giocava nella Fiorentina. Se fosse rimasto lì avrebbe fatto come Antognoni, un simbolo e un campione ma a Firenze non avrebbe vinto nulla. Passò alla Juve ed è cambiato tutto».