Calcioscommesse, alle 15 audizione di Conte. La diefesa: E’ un litigio tra le mogli

CALCIOSCOMMESSE CONTE CAROBBIO – Oggi alle 15, Antonio Conte sarà ascoltato a Roma nell’ambito dell’indagine sul calcioscommesse, dopo quasi cinque mesi da quando è venuto fuori il suo nome. Ieri Conte e i suoi avvocati sono arrivati alle 17 nella Capitale. Gli avvocati hanno fatto il punto della situazione e tracciato la linea da seguire dinanzi alla Procura. Nessuno si aspetta tappeti rossi o una audizione morbida. Al contrario è probabile che gli 007 di Palazzi alzino la voce. La difesa cercherà di smontare le accuse portando fatti e insinuando dubbi sulle dichiarazioni di Carobbio. Il motivo? Un grave risentimento personale. Tutto è legato a un permesso chiesto dal giocatore per restare vicino alla moglie partoriente. Permesso negato in quanto c’era di mezzo una partita. Dopo
qualche mese a una festa di compleanno, dove erano presenti mogli e figli dei giocatori, la signora Carobbio avrebbe rinfacciato, davanti al marito, l’episodio con tono risentito alla compagna di Conte. Non solo, avrebbe fatto cenno al conto pagato a una ostetrica per colpa del tecnico. I testimoni sarebbero rimasti basiti dalle parole usate. La cosa strana è che, in una recente intervista ad “Oggi”, la signora Carobbio non fa cenno a questo episodio, ma al contrario esalta l’allenatore salvo poi emettere una sentenza: “Si rassegni, mio marito ha detto la verità…”. Una cosa è certa: alle 15 la gara ha inizio. E Conte potrà dire la sua.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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