Calciomercato Lazio: una squadra da sfoltire in 13 giorni

CALCIOMERCATO LAZIO – La Lazio è chiamata ad un’impresa impossibile: cedere 16 giocatori in 13 giorni. In difesa ci sono da piazzare il portiere Carrizo che doveva passare al Genoa nell’ambito dall’affare Granqvist, fallito all’ultimo momento. Poi ci sono  Zauri e Stankevicius: il primo andrebbe via persino gratuitamente (piace a Bologna, Chievo e Samp); per il secondo solo un sondaggio del Maiorca. Attende anche Crescenzi (classe 1992).

Il monito di Lotito è stato chiaro: “Se tutti i Primavera della Lazio accettassero di andare alla Salernitana avrebbero la possibilità di crescere”. Non tutti accettano e così si ritrovano nel limbo di Formello, senza poter giocare né con la Primavera (per limiti d’età) né con la prima squadra (per scelta tecnica) i vari Ceccarelli (classe 1992), Cinelli (1989), Ricci (1990). Da decifrare anche il futuro di  Foggia e Matuzalem. L’esterno napoletano tornerebbe di corsa alla Sampdoria, ma per adesso la squadra più vicina sembrerebbe il Pescara. Matuzalem è ai margini. Solo sondaggi da parte del Milan e di qualche società estera.

Non accettano di andare alla Salernitana anche i vari Cinque (classe 1991), Di Mario (1991), Mendicino (1990) e Sani (1993). Difficili anche le situazioni di Alfaro, Floccari e Sculli. L’uruguagliano piace sia in Italia che in Spagna ma Lotito non vuole cederlo a titolo definitivo. Floccari per ora continua a far parte del progetto ma se dovesse arrivare una buona offerta partirebbe subito. Infine Sculli: il Genoa non lo ha riscattato e neanche i biancocelesti lo vogliono. In attesa che venga chiarito il suo coinvolgimento nel calcioscommesse, a Formello nessuno lo ha visto.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com.

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