ROMA,PALLOTTA – Dopo neanche un anno la Roma americana vive un cambio al vertice, con il presidente Thomas DiBenedetto che abdica in favore di James Pallotta, che da ieri è diventato il 23° presidente giallorosso. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta, però il controllo sarebbe suddiviso ancora con gli altri tre partner della cordata Usa, cioè Ruane, D’Amore e lo stesso Di Benedetto. In realtà però dal 14 dicembre scorso, da quando cioè a DiBenedetto furono tolte tutte le deleghe operative, si è capito come il socio forte fosse solo lui. Queste le sue prime parole da neo presidente: “È un grandissimo onore questa carica. Non esiste club più speciale al mondo e io accetto la responsabilità di esserne custode e guidarlo con grande senso di umiltà e determinazione per costruire una organizzazione vincente sotto tutti gli aspetti. E’ arrivato il tempo perché una nuova leadership porti la società a crescere ulteriormente. Continuerò però a far parte della famiglia della Roma anche in futuro. Le fondamenta per il successo sono state gettate per questa stagione e per il futuro”
Stefano Auteri – www.calciomercatonews.com